Ci saranno sicuramente polemiche al termine di Chievo-Juventus, anticipo serale della 22esima giornata di Serie A. Il motivo della discussione? Le due espulsioni che l’arbitro Maresca di Napoli ha comminato prima a Bastien, che ha ricevuto il cartellino rosso al 39′ del primo tempo (doppia ammonizione nel giro di tre minuti), ma soprattutto l’espulsione di Cacciatore.
Il difensore del Chievo era infatti rimasto a terra con la Juventus che aveva continuato l’azione. Il calciatore ha così richiamato l’attenzione del direttore di gara chiedendo spiegazioni sul fatto che non sia stato fermato il gioco. Maresca ha allontanato il calciatore, chiedendogli inoltre di andare a bordo campo dopo l’intervento dei medici e di aspettare il suo cenno per rientrare, il tutto mentre per la Juve c’era un calcio d’angolo a favore e con Cacciatore che continuava a lamentarsi, cosa che ha portato all’ammonizione. Cacciatore ha poi continuato a protestare facendo il gesto delle manette, protesta troppo plateale per Maresca che ha così espulso il difensore del Chievo.
Abbandonando il campo – come riferito dal telecronista di Mediaset Premium Massimo Callegari – il difensore sembrerebbe aver detto: “Non cambierà mai“.
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