A fine partita è arrivato ai microfoni di Mediaset Premium l’allenatore del Crotone, Walter Zenga, che ha commentato la sconfitta dei suoi contro gli azzurri:
“Si cerca di capire come funziona il VAR. Sono appena arrivato in Italia e sono già stato squalificato. Se il VAR non ci arriva, deve farlo l’arbitro. Bisogna capire come funziona, chi lo gestisce e come va a finire. Certo resta l’amaro in bocca. Il quarto uomo ha detto che ha consultato e che non era rigore. Credo che un rigore in quel momento lì poteva riaprire la partita in maniera netta. Inizialmente ti puoi anche rassegnare se dicono che l’hanno rivisto, ma poi mi hanno mostrato il video e sono molto esterrefatto. Non posso farci nulla, si va avanti.
Al 65′ c’era un rigore, ma va calciato e segnato, poi dopo c’è una partita intera ancora da giocare.
Quando siamo andati in svantaggio ci abbiamo messo un po’ per far uscire Mandragora su Jorginho, ma piano piano ci siamo riusciti. Abbiamo fatto un buon pressing giocando alti.
L’idea sarebbe quella di stare sempre alti, ma di fronte abbiamo sempre delle squadre. In questo caso c’era una grande squadra che sapeva verticalizzare alla grande.
Dobbiamo essere meno frenetici in uscita. Abbiamo sbagliato molti passaggi semplici. Dobbiamo far girare la palla con più tranquillità, ma credo che siamo sulla strada giusta“.
Zenga ha parlato anche per Sky:
“Non è questione di commentare un’immagine dopo, ma di capire qual è il vero check del VAR: Non si capisce, poi magari perdavamo 3-1 o lo sbagliavamo, ma in quel momento della partita…
Spiegatemi come funziona il VAR, sono tornato in Italia da poco e non capisco“.
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