Nel post-gara di Napoli-Feyenoord, Maurizio Sarri ha parlato ai microfoni di Premium Sport.
Di seguito le sue dichiarazioni: “In questo momento sono molto più inca***to per il gol subìto che per la prestazione. In una prestazione dove conta così tanto la differenza reti non è possibile prendere gol così. In questo momento non riesco ad essere soddisfatto. Qualcosa si è sbagliato, dopo aver gestito bene abbiamo concesso loro un rigore ed un gol. Anche sotto porta avremmo potuto fare meglio perché le occasioni sono state tante. Se i tre tenori possono essere paragonati ai grandi tridenti d’Europa? Non lo so se sono i migliori in Europa, però stanno facendo cose importanti. Sono tre giocatori che, oltre ad essere forti, danno una grossa mano alla squadra”.
Sugli impegni in nazionale dei giocatori in pieno svolgimento di stagione: “In un calcio così i giocatori non si allenano mai, sono stanchi e ci sono tanti infortuni. Io penso che in pieno svolgimento di campionato da settembre a metà novembre non si possano concedere per 33 giorni in giocatori in nazionale. Magari si pretende che quando ritornano i giocatori facciano sette partite in venti giorni di alto livello. Secondo me questo sistema va completamente riformato. Non mi sembra giusto che un giocatore che guadagna milioni vada via per dieci giorni per giocare con tutto il rispetto con Malta e Gibilterra. Va riservato un periodo della stagione alle nazionali”.
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