Ai microfoni di Radio Antenna Uno, durante il programma Uno In Goal SpazioNapoli, condotto da Andrea Gagliotti e Francesco Vassura,è intervenuto Franco Avanzini, direttore di genoanews1893.it. Queste le sue dichiarazioni:
“Il Genoa non arriva in maniera positiva visto il periodo recente dove ha ottenuto due punti non vincendo in questo nuovo anno. La squadra vorrà riscattarsi ma è una partita sulla carta persa. Si punterà soprattutto sulle partite successive, dove affronterà squadre più alla portata. Juric ha visto miglioramenti col Sassuolo, ma c’è un ampio divario con il Napoli.
Ripetere la prestazione dell’andata? Il Genoa dovrà essere aggressivo. Deve imitare la prestazione del Palermo al San Paolo: giocando di rimessa potrebbe essere il modo migliore, ma in difesa il Genoa subisce molti gol. Nelle prime giornate aveva una delle migliori difese. In contropiede non si può giocare.
Il mercato ha indebolito la squadra? Sono partiti alcuni giocatori ma non un’infinità. Rincon voleva andare via. Pavoletti nel girone d’andata ha giocato poco, con la Juve per esempio non c’era. Preziosi non ha acquistato un giocatore al posto di Rincon: Pavoletti invece è stato dimenticato subito, complice l’esplosione di Simeone. Taarabt è di un’altra categoria, peccato che sia infortunato.
Possibile 11? Munoz giocherà al posto di Izzo come confermato da Juric. In mezzo al campo dubbio Veloso in ballottaggio con Hiljemark. Nel tridente potrebbe tornare titolare Rigoni al posto di Pandev: confermati Simeone e Palladino.
Perin e Laxalt al Napoli? Laxalt era molto vicino alla Fiorentina ma il Genoa non l’ha voluto far partire, con il Milan la situazione è in stand-by. A giugno potrebbe esserci un’asta, cosa che ovviamente andrà a favore dei rossoblù. Perin qualche anno fa ha rifiutato il Bayern. Vuole restare a Genova”.