È un Napoli che si interroga sul da farsi, quello che esce sconfitto contro la Roma, nella prima mini crisi dell’era Sarri. Mai era capitato al tecnico di perdere due partite di fila, inoltre, mai gli era capitato di perdere al San Paolo. C’è sempre una prima volta, è il caso di dire, quel che davvero occorre ora è ripartire e non lasciare che le occasioni non sfruttate oggi diventino poi rimpianti domani.
Primo nodo da sciogliere: la questione attaccante. Si sa che la società non vorrebbe intervenire sul mercato, puntando su Gabbiadini e sulla straordinaria forza di volontà di Milik che è già a lavoro per rimettersi in sesto. Però, la partita di Manolo Gabbiadini e più in generale le caratteristiche dell’attaccante bergamasco, inducono alla riflessione. Come scrive l’edizione napoletana di Repubblica il Napoli ha iniziato i primi, timidi contatti con Miroslav Klose, ex Lazio ed attualmente svincolato. Il Panzer sarebbe l’unica strada percorribile per la società qualora si decidesse di intervenire. Un primo contatto tra le parti c’è stato, al momento è tutto fermo.
Tutto fermo anche soprattutto per la questione legata a Manolo Gabbiadini perché, a quanto pare, quella di ieri non è stata la sua ultima occasione. Ci saranno altre due partite in cui l’attaccante potrà scongiurare l’intervento della società per quella che, difatti, sarebbe la bocciatura definitiva. Ultime due possibilità per l’ex Sampdoria: far bene con Besiktas e Crotone per prendersi il Napoli o cadere, disgraziatamente, nell’oblio, in quello che sarebbe il preludio ad un prossimo addio.