È il nome caldo degli ultimi giorni, un amore mai sopitosi del tutto e ritornato prepotentemente in auge quando, dopo la mezza debacle di Pescara, il Napoli ha capito che occorreva puntare su un altro centravanti. Profilo che risponde al nome di Nikola Kalinic, croato, mestierante dell’area di rigore.
L’ex Dnipro piace a Sarri, non poco, è cosa nota: già lo scorso anno se ne era parlato, poi un nulla di fatto. Davanti, però, allora, c’era Gonzalo Higuain, oggi le cose sono cambiate del tutto. Trattativa tutt’altro che semplice perché si sa, la Viola non ha certo bisogno di vendere e soprattutto di non farlo ad una concorrente come il Napoli che, però, ha qualche cartuccia ancora in canna da usare a proprio vantaggio per convincere il delantero croato a passare dall’Arno al Vesuvio. Secondo quanto riportato dai colleghi di Firenzeviola.it, in queste ore l’agente di Kalinic, ora a Spalato, raggiungerà l’Italia, probabilmente sarà al Franchi domani ma non parlerà con Corvino: al momento nessun incontro in programma con la dirigenza toscana.
Il Napoli però resta forte e sta preparando una offerta da trenta milioni per il giocatore, pe
r far cedere un muro eretto di comune accordo dal club viola e dal croato che resterebbe ma, allo stesso tempo, non disprezzerebbe l’ipotesi partenopea: il Napoli ha pronto un ingaggio da tre milioni netti l’anno, con trenta cash che andrebbero alla Fiorentina. Scetticismo nemmeno per sogno, la sensazione è che da Firenze qualcosa si muoverà in uscita. E quel qualcosa potrebbe essere proprio Kalinic. Sullo sfondo la Champions ed una stagione da vivere da protagonista. Ora palla a Corvino e alla società: ultimi, caldissimi giorni di un agosto che nessuno potrà dimenticare facilmente.