Il Mattino – Insigne non brilla, Jorginho invece sì. Ma la loro qualità è indispensabile per questa Italia

La Nazionale Italiana batte la Scozia a fatica in amichevole, lasciandosi dietro una serie di punti interrogativi, soprattutto da un punto di vista tecnico-tattico: alcuni calciatori, nel 3-5-2 di Conte, faticano a inserirsi. Le caratteristiche di alcuni sono diverse da quelle che servirebbero al c.t.. Una prestazione abbastanza deludente dunque, anche se dettata dal lavoro estenuante fatto in questi primi giorni di ritiro azzurro.

florenzi insigneTra le incertezze di Conte, che domani comunicherà i 23 da portare in Francia, ci sono anche Jorginho e Insigne. Soprattutto quest’ultimo durante la sfida con la Scozia non ha brillato, ma, così come scrive l’edizione odierna de Il Mattino, la sua qualità servirà come il pane a questa Nazionale. I movimenti sono diversi rispetto a quelli che chiede Sarri: largo in fascia, 1contro1 e rientra sul destro per calciare o crossare. In questa Italia, invece, si trova spesso spalle alla porta – scrive Il Mattino – contro difensori centrali possenti che non gli lasciano tempo per girarsi e puntare. Ed ecco che fatica ad entrare nelle geometrie della partita. Per lui sarà decisiva la scelta di Conte di portare o quattro o cinque attaccanti. Nella seconda ipotesi, sarebbe quasi certo di esserci nella lista dei 23.

Prova decisamente migliore quella di Jorginho – scrive ancora Il Mattino – che si trova subito bene nell’impostare la manovra azzurra, dando velocità in impostazione bassa e nelle verticalizzazioni. Seconda presenza per lui in maglia azzurra, e di certo la personalità non è mancata. Ma, nel suo caso, a decidere se ci sarà o meno nella lista dei 23 saranno le condizioni degli altri centrocampisti, Montolivo e Thiago Motta su tutti.

 

 

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