Il Dnipro ha parlato in conferenza stampa, al San Paolo, come previsto dal consueto cerimoniere dell’Uefa. Hanno preso la parola il tecnico Myron Markevych e il difensore Oleksandr Svatok.
Svatok
Siete motivati per questa partita?
“Certo, abbiamo giocato molte gare finora, ma siamo pronti a fare ancora una buona partita”
Non avete affrontato squadre di livello del Napoli finora.
“No, è vero, ma è anche vero che di squadre forti come il Napoli ce ne sono poche”.
Cosa conosci del Napoli di Benitez?
“Sappiamo che è una squadra di altissimo livello, ma che ha anche dei punti deboli. Li abbiamo studiati, cercheremo di colpirli”.
Markevych
Quali sorprese vi aspettate dal Napoli?
“Ho analizzato tante partite degli azzurri. Hanno molti giocatori forti come Higuain, Hamsik, Callejon e tanti altri. Non faremo la comparsa, cercheremo di contrastarli soprattutto a centrocampo”.
Come stanno i giocatori? Sono sicuri di sè?
“Io cerco di farli stare tranquilli, non bisogna avere la tremarella. Bisogna giocare”.
Lei ha già fatto bene in Europa con il Metalist.
“Si è vero, ma ora si tratta di squadre diverse”.
Un giudizio su Konopljanka, uno dei vostri giocatori più forti.
“E’ il nostro leader, ha molte responsabilità da assumersi in questa partita”.
Quante chances ha il Dnipro di arrivare in finale?
“Dico 60 Napoli, 40 noi”.
Proverete anche a giocare con possesso palla?
“Principalmente staremo attenti a non perdere palla e a fare incursioni in attacco. Ho visto il match con il Milan, cercheremo di fare meglio dei rossoneri. Ma il Napoli ha dei punti deboli che cercheremo di attaccare”.
Ha sentito Strinic?
“Benchè venga spesso a trovare i suoi amici in Ucraina, non parliamo mai del Napoli”.
Dall’inviato al San Paolo, Vincenzo Balzano