I tanti impegni che il Napoli ha dovuto fronteggiare tra campionato, Coppa Italia ed Europa League, sembravano, fino ad un mese fa, rappresentavano un macigno per gli uomini di Benitez. Le troppe prestazioni deludenti facevano pensare ad una squadra stanca per i troppi impegni stagionali.
LA RINASCITA – Nella partita contro la Fiorentina è risorta la squadra azzurra, e con lei anche alcuni uomini fondamentali nello scacchiere del tecnico spagnolo. Il ritorno al gol di Hamsik e Callejon ha segnato l’inizio della loro rinascita, soprattutto a livello realizzativo, collezionando sei reti in due in meno di due settimane. Il problema era anche nella testa, ovviamente. Il gol sembrava essere diventata una maledizione, ad esempio, per Callejon, il quale contro i viola si è scrollato letteralmente di dosso, così come nella sua esultanza, tutte le polemiche e la sfortuna di tre mesi senza gonfiare la rete.
CONDIZIONE TOP – Il merito di questa brillantezza è sicuramente da attribuire anche alla staff medico azzurro, capace di mantenere sempre al minimo il livello degli infortunati, nonostante i tanti impegni degli azzurri, e di regalare a Benitez tutti gli uomini in condizione ottimale per la fase cruciale di una stagione, che per la compagine partenopea, potrebbe rivelarsi storica. Impressionante, soprattutto, la condizione di Lorenzo Insigne, il quale, reduce da cinque mesi di stop, dimostra una generosità in campo ed una condizione atletica invidiabile.
L’aspetto fisico è solo una componente degli ultimi successi azzurri, Benitez ha saputo ricompattare la squadra e la qualità dei singoli è venuta fuori prepotentemente, regalando ai tifosi partenopei anche sprazzi di grande calcio. La rimonta in campionato sta esaltando Higuain e compagni e, complici gli ultimi risultati e i tanti infortuni in casa Lazio e la profonda crisi di gioco della Roma, il Napoli sembra avere qualcosa in più rispetto alla concorrenza. Il 31 Maggio ci sarà la resa dei conti, al San Paolo, con un Napoli-Lazio che rischia di essere un vero e proprio spareggio Champions. Il Napoli ha messo la quinta ed ora non vuole fermarsi più: destinazione Champions League.
Renato Natella