Cosa si può raccontare di un attaccante che segna due gol in finale di Supercoppa contro la Juventus, trasformando anche il suo rigore nella lotteria dei penalty? Basta questo a renderne qualcosa di simile ad un eroe per i tifosi del Napoli.
In realtà però, è l’apporto totale che Gonzalo Higuain sta dando alla squadra a farne un elemento di spicco della stessa; il suo valore non è mai stato in discussione, nonostante qualche piccolo periodo passato senza gonfiare le reti avversarie. Il Mondiale giocato e perso in finale contro la Germania ha pesato, e forse continua a pesare, sulle sue gambe. Causandogli una leggera discontinuità fisica che però non gli ha impedito di mantenere intatta la sua media realizzativa. L’anno scorso, prima di Natale, pianse lacrime amare per l’eliminazione dalla Champions, al San Paolo, dopo aver battuto l’Arsenal anche grazie ad una sua magia. Quelle lacrime ora sono un ricordo. La gioia sgorga sul volto di Higuain, con le due prodezze che hanno fatto inchinare Buffon; un po’ come succedeva a Diego con Tacconi, e ci perdonerete il paragone. Bisognerà rinforzare al punto giusto la squadra: uno come lui non può restare tanto tempo senza vincere qualcosa di importante. Lo merita Higuain, lo merita tutto l’ambiente.
VOTO 9