Il Napoli non ha altra alternativa se non la vittoria nell’imminente impegno contro l’Empoli. Troppo importante la gara interna contro i toscani, nonostante la netta differenza di valori sulla carta. C’è da riprendere la corsa in campionato, dove gli azzurri hanno sì inanellato una striscia di dieci risultati utili consecutivi, ma la conquista dei tre punti appare quantomai vitale ed obbligata per lanciare un segnale alle concorrenti per il terzo posto.
Non sarà facile affrontare i ragazzi guidati da Maurizio Sarri, reduci da due vittorie ed un pareggio nelle ultime tre uscite, oltre alla vittoria sul Genoa in Coppa Italia. Squadra giovane, intraprendente, che studia maniacalmente le palle inattive. Il Napoli dovrà essere abile nel trovare il giusto equilibrio difensivo e corretto posizionamento proprio sui calci piazzati (è ancora sotto gli occhi di tutti il 2-2 subito contro il Cagliari).
Un pacchetto arretrato che sarà privo dello squalificato Koulibaly. Benitez, quindi, con ogni probabilità opterà per Henrique come perno al centro della difesa. Le ultime prestazioni del difensore brasiliano non hanno lasciato un buon ricordo. Proprio contro il Cagliari, l’ex Palmeiras è apparso completamente spaesato e incapace di fronteggiare gli avanti di Zeman in una prestazione opaca che rispecchia fedelmente il suo difficile avvio di stagione.
Acquistato lo scorso gennaio, divenne in poco tempo un elemento prezioso nello scacchiere azzurro. Nelle prime gare di questa stagione, però, è rimasto spesso a guardare i compagni dalla panchina. Benitez l’ha tenuto poco in considerazione anche in virtù di una condizione fisica non eccellente.
Di ritorno dalla kermesse mondiale con il Brasile, Henrique ha impiegato un po’ per tornare a carburare a pieno regime e quando l’ha fatto, Benitez non se l’è sentita di stravolgere la difesa. Koulibaly in posizione centrale e Maggio sull’esterno hanno chiuso le porte della titolarità al brasiliano che contro l’Empoli avrà una grossa chance per riscattare gli errori di Cagliari e ripresentarsi agli occhi del mister quale pedina duttile e affidabile come nel corso della seconda parte della scorsa annata.