A 40 anni suonati, l’ex fenomeno (mai realizzato definitivamente) Edmundo, ex giocatore di Fiorentina e Napoli, ha deciso di appendere le scarpe al chiodo. Il brasiliano, in lacrime, ha annunciato il proprio addio al calcio, avvenuto nella partita Vasco da Gama-Barcelona Guayaquil che ha richiamato 22mila spettatori allo stadio Sao Januario. La squadra carioca ha vinto per 9-1, ed Edmundo ha messo a segno una doppietta, di cui un gol su rigore. Una carriera altalenante quella de “O Animal” suggellata da eccessi e controversie legali, una delle quali lo vede ancora in bilico tra il carcere e la libertà, causa un incidente di cui si dice sia responsabile, che ha causato nel 1995, la morte di tre persone. Sotto l’aseptto propriamente sportivo, il giocatore si è sempre distinto per giocate sopraffini e gol spettacolari, affiancando altrettante partite deludenti e prestazioni al di sotto delle proprie possibilità. Resta singolare la clausola che il brasiliano pretendeva di mettere in ogni suo contratto con le squadre per le quali ha giocato, e cioè quella di ritenersi “libero” durante il periodo del carnevale di Rio, per sfilare nel sambodromo con la scuola Salgueiro, sua sfrenata passione al di là di ogni freno inibitorio, tale da ritenersi “assente” anche se il periodo della propria squadra non fosse dei più positivi per quanto riguarda i risultati. Edmundo aveva abbandonato il calcio ad alto livello già nel 2008, ma non aveva mai ricevuto l’omaggio di una partita celebrativa per l’addio: il Vasco ha voluto compensare la mancanza di riguardi verso uno dei suoi giocatori più famosi, ed ha organizzato un’amichevole contro la squadra ecuadoriana Barcelona di Guaiaquil, uno ‘sparring partner’ internazionale sufficientemente arrendevole da garantire che ‘O Animal’ potesse dare spettacolo, nonostante qualche chilo di troppo.
Ecco il video :
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