Una decisione che fa parlare, così come il conto in sospeso tra Rocchi ed il Napoli e che porta strascichi lunghi e ben ponderati. Al 77′ del match contro il Pescara, ha dell’incredibile la decisione dell’arbitro Giacomelli che prima concede il rigore agli azzurri per evidente fallo a gamba tesa di Zuparic su Zielinski per poi ritrattare dopo pochissimi minuti, con la segnalazione dell’assistente Rocchi.
Un giallo che tiene banco nonostante le immagini siano lapalissiane ma cerchiamo di ricostruire l’accaduto. In primis, Rocchi segnalerebbe un fallo, alquanto inesistente, di Albiol sul portiere Bizzarri. Lo stesso estremo difensore del Pescara però, ai microfoni di Mediaset e Sky a fine gara se ne lava le mani non sbilanciandosi (LEGGI QUI), confuso dai due giocatori azzurri caduti nei suoi pressi e che gli occludevano la visuale e parlando esclusivamente di ciò che avrebbe visto Rocchi, ossia dell’inesistente carica di Albiol.
Tornando a Zielinski-Zuparic, dal fermo immagine si vede bene la gamba tesa del giocatore del Pescara sul partenopeo, ma Rocchi aveva già segnalato il fallo su Bizzarri, che lo stesso Giacomelli non aveva sentito. Dopo la consultazione poi, la decisione e la retromarcia: insomma, tanto caos per il direttore di gara ed il suo assistente, con un rigore netto non concesso che avrebbe potuto cambiare ancora una volta le sorti del match.
Se ancora dovesse rimanere qualche dubbio a riguardo, ecco l’analisi dell’ex arbitro De Marco che ricostruisce l’accaduto in maniera capillare. Bentornato campionato si potrebbe dire a gran voce. Ecco il video:
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