“Stadio Maradona come San Siro”, altra svolta svolta per il Napoli: il via libera

C’è una novità significativa in merito alla situazione riguardante l’impianto cittadino.

Lo stadio Maradona è pronto a ospitare nuovamente una gara di Champions League a distanza di 587 giorni dall’ultima volta. Domani sera, alle 21:00, il Napoli riceverà la visita dello Sporting Lisbona in occasione della seconda giornata della “League Phase” della massima competizione continentale.

Un impegno importante per i campioni d’Italia in carica, che devono riscattare il KO rimediato al debutto contro il Manchester City. Battere i portoghesi, inoltre, consentirebbe di tenere viva la speranza di entrare nelle prime otto della classifica generale e di qualificarsi direttamente agli ottavi di finale.

Napoli, Manfredi: “Pronti a vendere il Maradona”

La spinta dei tifosi sarà un fattore potenzialmente decisivo per la squadra di Antonio Conte. Nei momenti clou il Maradona si è spesso trasformato nel dodicesimo uomo. Tuttavia, proprio l’impianto di Fuorigrotta è da tempo uno degli argomenti più ‘caldi’ per l’intera città.

Manfredi in conferenza stampa
Napoli, Manfredi: “Pronti a vendere il Maradona” (LaPresse), SpazioNapoli.it

La vicenda è ormai nota: considerata l’inadeguatezza del Maradona, il presidente Aurelio De Laurentiis vorrebbe costruire un nuovo stadio in zona Caramanico, a Poggioreale. L’idea del patron del Napoli, però, non coincide con quella del sindaco Gaetano Manfredi. Quest’ultimo vedrebbe maggiormente di buon occhio una riqualificazione dell’ex San Paolo.

Un’ulteriore conferma di tale volontà è arrivata nella giornata odierna. Infatti, come riportato da Il Mattino, Manfredi si è espresso così sulla situazione dello stadio Maradona:

A Milano sono riusciti a vendere San Siro, c’è stata una proposta da parte di due società di calcio pronte a investire 1 miliardo e 200 milioni di euro. Noi a Napoli non avremmo problemi a seguire questa strada, purché ci sia un progetto concreto, sostenibile e con la giusta fattibilità economica“.

Napoli, gli scenari per il futuro dello stadio Maradona

Le parole di Manfredi, pertanto, aprono scenari inediti per il futuro dell’impiantistica cittadina. L’esempio di San Siro, appena ceduto dal Comune di Milano a Inter e Milan, potrebbe offrire l’assist giusto a De Laurentiis per acquistare il Maradona e trasformarlo in uno stadio all’avanguardia.

Stadio Diego Armando Maradona
Napoli, gli scenari per il futuro dello stadio Maradona (LaPresse), SpazioNapoli.it

Qualunque dovesse essere la decisione finale, è necessario accelerare l’iter burocratico. È risaputo che, entro luglio 2026, l’Italia dovrà presentare la lista dei cinque stadi in cui si disputerà il Campionato europeo del 2032. Il Maradona, al momento, è ben lontano dal possedere i requisiti necessari per ospitare la competizione. Ecco perché servirà una vera e propria corsa contro il tempo.

Laura Bisogno

Da Pozzuoli con ardore, con sangue flegreo nelle vene. Dal 2018 lavoro per Nuovevoci, un network editoriale che si occupa di calcio e sport, le mie passioni principali assieme alla comunicazione. Ho svolto due Master in Giornalismo Sportivo, uno all'Università Cattolica di Milano, che mi hanno svoltato l'approccio verso questa professione che ritengo straordinaria.
Gestione cookie