Mazzarri: “Modulo? Il problema è stato un altro”, poi si sbilancia sullì’obiettivo futuro

Perde ancora un big match il Napoli, sconfitto 1-0 a San Siro contro il Milan. Il commento alla gara in quel di DAZN da parte di Mazzarri.

Non riesce più a vincere un match contro una top squadra di Serie A il Napoli, uscito sconfitto anche da San Siro contro il Milan. Ai rossoneri è bastata una rete di Theo Hernandez nel primo tempo per chiudere la pratica con il brivido, visto l’assalto finale azzurro non andato però a buon segno. La gara ha dato la propria sentenza finale, condannando i partenopei all’ennesima sconfitta in campionato. Giunge quindi, ai microfoni di DAZN, il commento ad opera di un deluso Walter Mazzarri.

Milan-Napoli, le parole di Mazzarri

Ha patito l’errore in difesa il Napoli di Mazzarri, che tramite una disattenzione in retroguardia ha concesso la rete del definitivo 1-0 al Milan. L’asse Leao-Theo Hernandez punisce ancora, con gli azzurri costretti nuovamente a tornare all’ombra del Vesuvio con un pugno di mosche fra le mani. Sono quindi arrivate le dichiarazioni circa la gara da parte di Mazzarri ai microfoni di DAZN, dove la dipartita è stata quindi analizzata dal tecnico azzurro.

Sul modulo:

“Il Milan ha fatto un pressing feroce nel primo tempo e poi è calato. Nel secondo tempo abbiamo fatto bene ma potevamo fare meglio, perché era prevedibile un loro calo. Credo che il modulo conti poco su questo, dovevamo fare meglio a prescindere”.

Sul gol subito:

“Abbiamo passato tutta la settimana a preparare gli schemi difensivi per l’inserimento classico di Theo Hernandez, visto che è uno schema cardine del Milan. Da fastidio prendere quindi gol così, ma non mi piace dire chi ha sbagliato e condannarlo”.

Sull’obiettivo di questo Napoli:

“Mancano ancora 16 partite, e credo che la Champions League sia un obiettivo alla portata. Ultimamente abbiamo patito infortuni e squalifiche e comunque abbiamo giocato bene quest’oggi. Il quarto posto mi sembra quindi francamente raggiungibile e daremo il massimo per trovare i 3 punti in ogni sfida che ci aspetta”.

Milan-Napoli: l'analisi di Mazzarri
Mazzarri non ci sta: respinte le critiche sul modulo (ANSA) – SpazioNapoli.it

Su Kvaratskhelia:

“Oggi è stato braccato a uomo e da qualche intervento parecchio maschio, che secondo me andrebbe punito di più. In quale posizione giocherà dipenderà quindi da lui, perché le sue prestazioni dipendono anche dalle sue condizioni e dai movimenti dei compagni. Devono essere infatti soprattutto questi ultimi a portare via gli uomini dalla marcatura e aiutarlo ad uscire fuori dalla gabbia che gli viene fatta”.

Si è quindi tornati a parlare di modulo:

“Nel calcio moderno c’è bisogno di una squadra che sappia interpretare diversi moduli e che sappia cambiare schema a secondo della partita. Poter cambiare è una cosa che i calciatori hanno assimilato e che possiamo fare. In Arabia abbiamo fatto 3 gol con la Fiorentina giocando a 3 e abbiamo anche tenuto l’Inter fino alla fine. L’importante è che i ragazzi capiscano i miei principi di gioco e ciò che io chiedo, il modulo è secondario”.

Infine, sulla scelta di mettere in campo Zielinski:

“La sue esclusione è dovuta alle regole della lista Champions. A gennaio sono arrivati 4 giocatori, potevamo inserirne solo 3 nuovi e si è deciso di fare ciò escludendo anche lui. Questo perché i vari Traore e Ngonge sono stati presi per giocare. Loro necessitano di essere valutati e sono reputati il futuro del Napoli. Meglio valutarli in campionato che subito in palcoscenici importanti come la Champions? Può avere senso come ragionamento, ma fortunatamente ci sono anche altre soluzioni ora. Oggi Zielinski ha giocato ed abbiamo perso, mentre le scorse 3 partite non ha giocato e si è vinto. Oggi ho voluto premiarlo nonostante sapessi che non avesse un’autonomia di 90 minuti, ma non è detto che giocherà le prossime”.

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