È notizia di giornata un colorito scambio di “vedute” tra Aurelio De Laurentiis e Maurizio Stirpe. Il patron azzurro ha rilasciato una dichiarazione al New York Times risultata infelice (“Che senso ha il Frosinone in Serie A?”), a cui ha fatto seguito una replica di Stirpe (“Mancanza di rispetto da gente cafona”) ancora più dura.
IL PROVVEDIMENTO
Ora, il Frosinone corre ai ripari. Dopo un duro editoriale sul proprio sito, provvedimenti più seri potrebbero essere presi. I giallazzurri pensano infatti di agire per vie legali: un esposto alla Lega contro De Laurentiis e successivamente un’azione civile con richiesta di risarcimento danni per diffamazione e danno d’immagine potrebbero presto essere depositati.
L’ORIGINE DEI DISSAPORI
I rapporti tra De Laurentiis e Stirpe, patron del Frosinone, sono tesi da un po’. Precisamente dalla primavera-estate del 2017. Alcuni screzi sull’affare che ha portato Maiello al Frosinone sono ancora vivi,: non tutti i patti, infatti,
sarebbero stati rispettati. Lo stesso è avvenuto per il portiere Bardi, richiesto dal Napoli nel 2017 e anche nel 2018.
Nell’estate 2017 i ciociari trattarono anche il prestito di Luperto, su richiesta di Moreno Longo. Il difensore classe ’96 preferì però l’Empoli.
Vittorio Perrone
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