Pistocchi: “Insigne? Un talento da difendere per il calcio italiano”

Maurizio Pistocchi, è intervenuto ai microfoni di Radio CRC durante il programma Un Calcio al Pallone. Ecco quanto evidenziato dalla nostra redazione:

Innanzitutto è stato un capolavoro tattico di Ancelotti che ha giocato una partita del girone come una finale. Carlo è stato bravissimo con la difesa a tre per la prima volta e limitando gli appoggi del Liverpool ha vinto la gara. Il Napoli ha creato poco, poi gli ultimi 25 minuti ha cambiato, si è messo con il 4-2-4 e ha vinto la partita. Il Napoli ha meritato di vincere una partita importantissima, forse anche l’infortunio di Keita ha influito sulla psicologia dei giocatori. Attenzione però non si è ancora fatto niente. Il Psg è una squadra fenomenale hanno un attacco mostruoso con Cavani, Di Maria, Neymar, M’bappe”.

“Mentre il Napoli ha già giocato a Belgrado, le altre hanno ancora la possibilità di giocarci. Io credo che si deciderà ad Anfield. La difesa a tre e Mario Rui e Callejon sulle fasce è la vera mossa. Io non mi sorprendo perché Carlo è uno dei migliori al mondo. Insigne ha fatto un grande gol nel finale, ma non mi deve sbagliare l’ultimo passaggio per andare in vantaggio nel primo tempo. Insigne è stato l’unico italiano a fare un gol, i fatti dimostrano che in una carenza di talenti nel calcio italiano, Insigne è uno da tutelare“.

 

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