Carlo Ancelotti ha parlato ai microfoni di Sky Sport dopo la sconfitta per 5-0 contro il Liverpool in amichevole a Dublino.
Il neo allenatore azzurro ha speso qualche parola sul reparto attaccanti, che non deve essere colpevolizzato per la prestazione odierna:
“Si deve fare di più soprattutto nella costruzione che deve essere più limpida. Oggi c’è stata una costruzione un po’ sporca da dietro e quindi diventa difficile trovare spazio tra gli attaccanti che, tra l’altro, a mio parere hanno avuto opportunità, si son mossi bene, Callejon e Insigne hanno attaccato la profondità, sono andati in fuorigioco per poco ma non dobbiamo colpevolizzare gli attaccanti”.
Ecco invece com’è stata valutata la prestazione degli azzurri, ma soprattutto la sconfitta:
“Le sconfitte danno fastidio, devono dare fastidio perchè brucia sempre perdere. Abbiamo impostato una partita giocando a viso aperto perchè credo ci serva, facendo ciò abbiamo mostrato delle difficoltà soprattutto all’inizio nell’uscita, siamo stati pressati, abbiamo perso palla. Stiamo cercando di fare le cose alle quali loro non sono abituati.
Siamo a metà, si sono dimenticati quel che facevano l’anno scorso, il che li porta a cambiare un po’ e tutto questo necessita di un po’ di tempo affinchè certe cose diventino naturali
Alcune cose buone le abbiamo fatte, dopo il 2-0 la partita è stata in equilibrio, certo è che quando giochi a viso aperto contro il Liverpool gli dai la possibilità di giocarsi la sua arma migliore che è il contropiede.
Per evitare questo avremmo dovuto fare una partita più difensiva, ma sono stato io a non volerlo perchè non ci serve, ci serve costruire anche contro una squadra come il Liverpool rischiando anche figuracce. Meglio fare brutte figure oggi che tra un mese”.
Partite così possono deprimere l’ambiente, c’è bisogno di fiducia quando sicomincia un progetto:
“La fiducia c’è, anche l’entusiasmo che rimane anche dopo la sconfitta e ci mette di più con i piedi per terra. Anche le sconfitte possono servire.
Sappiamo bene che dobbiamo migliorare e crescere, questa squadra ha dei valori che ha mostrato solo in parte oggi. Alcuni problemi tecnici tattici mostrati oggi li andremo a risolvere molto velocemente”.
Sul rinnovo di Koulibaly:
“Il rinnovo di Koulibaly è un aspetto importante, dimostra che questa società vuole fare bene, tenere un giocatore come lui non era facile. Lo sforzo fatto è stato enorme, una delle cose che avevo chiesto era di non vendere giocatori importanti, la società ha mantenuto la promessa
Sono dell’idea che questa squadra è competitiva e lo rimane anche dopo questa sconfitta”.
Serve altro a questa squadra?
“Questa è la rosa, questa è una squadra che mi soddisfa e che sicuramente farà meglio”.