De Laurentiis: “Mi auguro che Sarri resti. 10 e lode al mercato, Verdi ha pensato che non avrebbe giocato. Icardi? Mai dire mai”

Aurelio De Laurentiis ha parlato alla Rai:

“Mi auguro che Sarri resti, lo adoro e l’ho scelto io. È straordinario come persona e un gran lavoratore. Segue la perfezione ma sembra un ventenne che cresce sempre, ha ancora tanti margini di miglioramento. Il mio voto al mercato? Darei 10 e lode, non perché me la canto e me la suono, ma perché il Napoli non ha bisogno di esami di riparazioni. L’appetito vien mangiando, e poiché siamo aperti dodici mesi all’anno, quelli che arrivano a gennaio possono imparare ma non essere utilizzabili. Se noi abbiamo fatto 99 punti vuol dire che non dobbiamo cambiare nessuno. 

Verdi? Abbiamo cercato di prenderlo prospettivamente, è giovane e può giocare ovunque. Era un jolly perfetto, sempre in chiave prospettica. Se avesse avuto l’opportunità di giocare ora, lo sa solo il caso. Forse ha capito che avrebbe giocato poco avendo già avuto Sarri. Era un acquisto prospettico, non invernale”. 

“Non è che io devo comprare pedine inutili, Politano avrebbe potuto giocare solo in una posizione. Ho detto ‘buttiamo questi milioni’, alle ore 22 mi è arrivata una proposta incompleta, senza Ounas. Ho telefonato, ci siamo chiariti, alle 22.15 in ufficio abbiamo stampato i contratti e firmati, alle 22.48 sono stati mandati via PEC ma mi sono arrivati i contratti di Ounas senza timbro e firma.

Wanda Nara e Icardi? Offrii 55-60 milioni per lui, mi incontrai con lei. Abbiamo passato un pomeriggio coinvolgente e simpatico nel loro ufficio, negoziando un contratto. Icardi è un fuoriclasse, nelle mani di Sarri farebbe 40 goal. Diventerebbe un Ronaldo. Perché no? Mai dire mai”. 

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