Sarri: “Dispiace aver subito goal, Reina non ha fatto nemmeno un intervento! Il mio contratto? Ne parlerò con De Laurentiis. Su Hamsik e Higuain…”

Al termine della gara con l’Atalanta, Maurizio Sarri ha parlato ai microfoni delle varie emittenti televisive:

MEDIASET PREMIUM – “Sono felicissimo per Ranieri, l’impresa è straordinaria e corona una carriera altrettanto straordinaria. Abbiamo iniziato contratti, probabilmente per quello che ci è successo a Roma. Ci siamo sciolti con il passare dei minuti, dispiace aver subito un goal in una partita in cui il nostro portiere non ha fatto nemmeno un intervento. I ragazzi potevano segnare di più ma ho visto una buona prestazione. 

Higuain aveva corso tantissimo, per i primi venti minuti ha pressato nella metà campo avversaria ed era giusto farlo rifiatare. Noi se non ci esprimiamo a buoni ritmi offensivi con tanto movimento senza palla concediamo qualcosa. I ragazzi si sono trovati a fare una stagione di questo tipo per la prima volta, le energie nervose spese sono tantissime, è una squadra che dal punto di vista tattico ha grandi potenzialità ma deve crescere sulla mentalità. Marek potrebbe avere qualche goal in più, ha avuto qualche opportunità stasera. Allan ce l’ha meno nel repertorio, ha fatto tre goal all’inizio ma nella sua esperienza italiana aveva segnato sempre poco. Ha preso quella traversa. Se dal mercato arriva un centrocampista che segna è meglio, altrimenti faremo segnare quelli presenti in rosa. 

100 goal, meglio dell’Atletico? Ma l’Atletico ha altre caratteristiche, per loro è difficile segnare così tanto! In questa stagione avremmo potuto segnare di più, il nostro obiettivo è avere una percentuale realizzativa maggiore. Soprattutto stasera due goal sono pochi, specie in una partita con così tante occasioni. Contratto? Ne parlerò con De Laurentiis a fine stagione, le sue parole mi fanno piacere”.

SKY –  Abbiamo fatto un inizio di partita leggermente più contratti del solito, probabilmente il goal preso all’89esimo contro la Roma ci è un po’ pesato; poi siamo migliorati e abbiamo giocato un ottimo secondo tempo. Dispiace per non aver segnato molto di più perché abbiamo avuto tantissime occasioni. Noi non pensavamo alle tre partite restanti, in mente avevamo solo l’Atalanta e in settimana penseremo alla difficile partita contro il Torino però sappiamo di avere tutto nelle nostre mani contro un avversario straordinario come la Roma. Oggi, nella prima parte di gara, la fase difensiva non ha aiutato Higuain perché gli stava molto lontano e doveva pressare spesso da solo nella metà campo avversaria; questo però significa che lui sta bene e tsarri romaiene tantissimo al secondo posto.

Mi fa piacere che De Laurentiis ha confermato la fiducia in me; ci siamo visti un mese fa e abbiamo deciso di dedicarci a questo finale di stagione e di rincontrarci il giorno dopo la fine del campionato. Era tutto nella normalità. Non siamo ne arrabbiati ne delusi da questo girone di ritorno perché c’è un po’ di disattenzione sul nostro cammino; nella seconda parte di stagione abbiamo fatto gli stessi punti nelle stesse partite del girone di andata. Noi siamo dipendenti del Napoli e abbiamo preso senza pressioni la decisione del silenzio stampa. Stiamo studiando per diventare una grande squadra e sappiamo che il percorso è duro e difficile; dal punto di vista della qualità del gioco ci siamo, ma è chiaro che dobbiamo ancora crescere in mentalità. Higuain ha una clausola, se qualcuno arriva e la paga e Gonzalo vuole partire è chiaro che è difficile trattenerlo; non penso che ci siamo società ascoltati dagli allenatori di fronte a certe cifre, perché poi è il presidente a dover fare i conti con il bilancio.

 

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