Il goal, l’esultanza e poi la dedica a fine gara. Giornata speciale ieri per Manolo Gabbiadini, autore della sua prima rete in maglia azzurra all’esordio dal primo minuto in campionato. “Il gol mi interessa ma relativamente. Lo dedico a tutti quelli che mi vogliono bene” ha dichiarato il numero 23 azzurro ai microfoni di Mediaset, con l’umiltà di chi sa che ha deciso un match complicato ma non vuole essere al centro dell’attenzione. Eppure le copertine dei giornali sono tutte per lui, Manolo Gabbiadini, che, con il mancino che ha fatto le sue fortune a Genova, ha deciso la sfida del Bentegodi.
CRONACA DI UN ACQUISTO. E’ stato Aurelio De Laurentiis a insistere affinché Gabbiadini vestisse la maglia azzurra. Il costo conta relativamente: è vero che 14 milioni nel calcio italiano in crisi sono tanti, soprattutto per un calciatore che non fa dell’esperienza la sua arma migliore, ma l’investimento risulta giusto anche e soprattutto per i margini di miglioramento che può offrire il numero 23 azzurro. E così, mentre le altre squadre si affannano alla ricerca di un colpo low cost, magari in prestito, a poche ore dal gong di chiusura del mercato, il Napoli si è mosso in anticipo, accaparrandosi uno dei più promettenti attaccanti del panorama calcistico italiano. Le prime uscite, specie quella contro l’Udinese, non hanno convinto appieno i tifosi partenopei, ma una bocciatura sarebbe stata troppo traumatica. Tutto rimandato a ieri, quando Benitez ha spiazzato tutti gli addetti ai lavori lanciando l’ex doriano dal primo minuto. Una fiducia che quest’ultimo ha ricambiato nel migliore dei modi, sacrificandosi in copertura senza far mancare l’apporto offensivo, grazie al quale ha propiziato una rete prima di segnare il goal del definitivo 1-2.
PROSSIME USCITE. Gabbiadini protagonista della vittoria al Bentegodi, certo, ma il processo di inserimento negli schemi di Benitez non è finito. Manca ancora molto, e le prossime uscite potranno risultare decisive per Manolo. Impegni in cui, dunque, lo spazio per Gabbiadini certamente non mancherà. “Vorrei alzare tutto quello che possiamo. Non preferisco la Coppa Italia o l’Europa League” ha dichiarato il giovane attaccante, dimostrando la sua disponibilità ad affidarsi completamente al mister, che certamente terrà presente la prestazione di oggi. Sarà proprio Rafa a decidere come rendere Gabbiadini il protagonista delle vittorie azzurre. Protagonista oggi come in futuro.