Taglialatela: “Rafael pazzesco su Padoin. Benitez fondamentale nella sua gestione. Errori? No, insicurezze”

Quasi metà della sua carriera trascorsa a proteggere, a difendere i pali azzurri. Proprio come il migliore tra i supereroi, quando le difficoltà, le sfide al limite dell’impossibile erano all’ordine del giorno. Il Napoli come una seconda pelle per Pino Batman Taglialatela. L’ex portierone azzurro ha rilasciato un’intervista ai taccuini del Corriere dello Sport  analizzando il momento di Rafael Cabral, partendo – come ovvio – dalla specialità della casa, le prestazioni dal dischetto: “Su Padoin è stato pazzesco. Lì, in quella parata, c’è tutto ciò che deve fare un portiere. C’è reattività, potenza, istinto e tecnica. Battezza l’angolo giusto. Va che è una scheggia: rapido ed elastico. Con la mano destra copre la parte bassa della porta; con quella alta, di richiamo, prende il pallone che sta andando all’incrocio. Straordinario”.

Se poi lo distrai pure…
“No, non serve. A me quella scenetta non piace: a certi livelli non si fa. Per rispetto degli avversari e perché bisogna rimanere concentrati. Lucidi. Aveva bisogno di una notte così. Vincere una Supercoppa, metterci davvero le mani sopra. Certi momenti danno carica, entusiasmo e sicurezza”.

Cosa gli è mancato fin qui?
“Di sicuro non la fiducia. Benitez l’ha gestito con buon senso e intelligenza. L’ha fatto sempre giocare, anche quando la critica l’ha massacrato”.

Qualche incertezza…
“Sì, giusto. E’ la definizione esatta. Più indecisioni che errori. Ma dopo un infortunio ci poteva stare. Soprattutto nelle uscite, riproponendo il movimento con cui s’era rotto il ginocchio. L’inconscio non dimentica…”.

Home » Notizie Napoli Calcio » Interviste » Taglialatela: "Rafael pazzesco su Padoin. Benitez fondamentale nella sua gestione. Errori? No, insicurezze"

Impostazioni privacy