Inler, il ‘Leone’ segna ma non si scompone nell’esultanza

napoli_allenamento_castel_volturno_spazionapoli_foto (70)_inlerInler, al solito, è sempre molto schematico. A tratti persino un po’ lento. Ma ha un gran tiro. In una stagione in cui ha segnato già altre cinque volte prima di fare gol anche ieri sera. Quasi sempre così, quasi tutti uguali. Però sembrava aver fatto il muso lungo dopo aver sbloccato la partita.

Lui ha perso il posto la domenica della sconfitta con il Chievo e dopo aver indovinato la fiammata contro la Juventus nove giorni prima. Nelle ultime sei gare soltanto pochi minuti in campo con il Genoa perché Mazzarri nel suo ruolo ha blindato Behrami. Per questo, dopo aver rimediato a un primo tempo opaco, lo svizzero nato in Turchia non ha così tanta voglia di far festa. I compagni lo circondano e lo invitano a sorridere. Lui si lascia andare. E poi su Twitter pubblica una foto dello spogliatoio in cui viene abbracciato da tutti i compagni con la frase: “Felice per la grande vittoria”. Anche Mazzarri ridimensiona: “Non è successo nulla, ha fatto festa a modo suo. Perché non gioca? Ha sentito molto la pressione negli ultimi tempi, ma parliamo di un campione”.

In fondo è un gol, il suo che consegna in pratica una Champions da mettere in cassaforte. E sorride con lui l’altro pezzo del Napoli svizzero; quel Blerim Dzemaili anche lui al sesto gol stagionale, il quinto nelle ultime cinque partite. Nel primo tempo aveva messo tutti in guardia: “Il Pescara non è una squadra scarsa e noi non dobbiamo assolutamente abbassare i ritmi se vogliono vincere questa partita”. Una deviazione ha aperto le danze a una ripresa molto meno densa di nubi. Il Napoli vola sulle ali della sua mediana elvetica.

Il secondo posto adesso è distante appena sei punti. Da conquistare nelle prossime quattro gare. Forse qualcuno può già mettere in frigo la bottiglia di champagne.

Fonte: Il Mattino

Home » Copertina Calcio Napoli » Inler, il ‘Leone’ segna ma non si scompone nell’esultanza

Impostazioni privacy