Ai microfoni di SkySport24 è intervenuto l’ex pugile partenopeo Patrizio Oliva, testimone sportivo degli anni d’oro della boxe campana e del grande Napoli di Maradona.
“E’ da un po’ di tempo che sto allenando Inler, ha il carattere da boxer, sarebbe un buon peso medio.
Ci siamo conosciuti qualche mese fa tramite il manager di Inler, Dino Lamberti, in maniera piuttosto casuale: mi ha spiegato della passione di Gokhan per la boxe e così abbiamo deciso di incontrarci“.
Oltre a frequentarci come amici, capita che ci dilettiamo un po’ con i guantoni e il sacco. Sia chiaro, nessun contatto fisico, anzi: insegno a Gokhan le figure, i movimenti utili a migliorare l’esplosività, la coordinazione, il tempismo. Cose utilissime nel calcio: la boxe non è uno sport violento, è un concetto fondamentale che tutti dovrebbero capire. Insegna la difesa personale e l’autostima; serve a migliorare l’autocoscienza del proprio corpo e dei propri mezzi. L’autocontrollo”.
In passato Patrizio Oliva ha anche allenato l’attore e cantante Massimo Ranieri per prepararlo al meglio al melodramma pop “Il grande campione”, con la regia di Giuseppe Patroni Griffi.
Gianluca Buonocore