E’intervenuto ai microfoni di Rai Sport Morgan De Sanctis che nella sua Pescara è riuscito a timbrare il cartellino giocando gli ultimi quindici minuti della gara vinta dagli azzurri per 3-0 contro l’Irlanda del Nord con doppietta di Cassano e autogol nordirlandese. Ecco quanto evidenziato da Spazionapoli.it “C’erano tre cambi e bisognava vedere lo sviluppo della gara, la scelta del mister di mandarmi in campo è stata improvvisa. Fa molto piacere essere rientrato nel gruppo alla mia età che è calcisticamente avanzata. Mi fa piacere vivere con questo gruppo di giocatori che sta facendo molto bene, che da un anno a questa parte sta facendo molto bene e fa sperare bene per l’europeo. Sapevo che dietro Buffon c’era bisogno di costruire un futuro e le scelte dei giovani, da parte di Prandelli, erano condivisibili, ma la mia disponibilità c’è sempre stata. Adesso essere qui mi rendo molto orgoglioso. Si vive una bell’atmosfera nel gruppo dove non è mai scricchiolato niente anche durante il mondiale con i ragazzi che facevano parte del gruppo di prima. L’applauso del pubblico non è stato tanto spontaneo perché erano tutti miei parenti. Io napoletano dopo due anni e mezzo lo sono diventato e quella parola lì non la pronuncio, ci si rituffa in nuovo tour de force con tre settimane con sette partite. Bisognerà stringere i denti per fronteggiare questi impegni. Siamo fiduciosi e siamo attenti al lavoro da fare in settimana, questo insieme alla condizione dei nostri miglior giocatori e al nostro pubblico potremmo avere altre tre belle settimane”.