La squadra perde la memoria, la critica va per tentativi

Un Napoli malandato, malconcio, stiracchiato. Un Napoli di un azzurro sbiadito con uomini ancora fuori forma e tanti infortunati. Si fa la conta dei giocatori criticati e tutti, chi prima chi dopo, sono saliti sulla graticola del tifo azzurro. Un Napoli che ha deluso e continua a deludere le aspettative dei suoi sostenitori, forse arrivati a questa stagione carichi di aspettative.

La seconda stagione del tecnico madrileno a Napoli, i proclami di vittoria fatti ad inizio stagione, una squadra che nel finale della scorsa stagione aveva fatto strabuzzare gli occhi, annichilendo la Juventus al San Paolo e portando per la seconda volta in tre anni la Coppa Italia all’ombra del Vesuvio.

Tutti si aspettavano di più dal mercato estivo, dal Napoli ai preliminari di Champions e da questo inizio di stagione azzurra. Così oggi si cerca il colpevole dopo che una prima bufera è passata nell’inizio di stagione. Squadra non completa, giocatori arrivati tardi dal mondiale e tanta sfortuna. Queste le motivazioni addotte ad inizio stagione per l’uscita prematura dalla competizione europea più prestigiosa. Una débâcle che ha contato e non poco per le casse azzurre e le motivazioni dei giocatori.

Higuain, Benitez, Hamsik tra i primi ad essere sul banco degli imputati quando tutto girava storto ed il Napoli era relegato nella parte destra della classifica. Il pipita finalmente ha ripreso a segnare, il capitano a tratti si è ripreso (anche se ci si aspetta tanto ancora da lui ed i fischi di oggi parlano chiaro) ed il tecnico spagnolo sembra intoccabile. Allora scendono loro e salgono Insigne, Inler, Mertens e Rafael.

La borsa delle critiche non salva nessuno ed oggi gli occhi sono quasi tutti puntati sul portiere azzurro venuto dal Brasile. Da promessa ad autentico brocco, il numero 1 azzurro non eccelle in sicurezza ed in alcune occasioni ha lasciato a desiderare, ma non sembra che tutto dipenda da lui.

Oggi quindi si grida allo scambio, si vuole indietro il giovane Sepe (portiere dell’Empoli di proprietà del Napoli) per risolvere tutti i problemi in difesa. L’altalena delle critiche è sempre pronta a fare su e giù tra questo o quel nome. A breve arriverà gennaio e Gabbiadini sembra pronto per sbarcare in azzurro.

Saprà lui solo risolvere i problemi di un Napoli spesso privo di convinzioni? Il giovane Manolo salirà ben presto anche lui sul tavolo degli imputati.

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