Una sconfitta che pesa e non solo per la classifica. Il ko di Udine, frena la corsa del Napoli di Conte, che ora si ritrova al terzo posto, lontano due lunghezza dall’Inter capolista, e a pochi giorni dal delicato match di Supercoppa contro il Milan. Questo stop pesa anche sul morale del calciatori e porta con sé inevitabili commenti anche sulla gestione del tecnico azzurro, che ancora una volta, ha tenuto fuori il giovane Vergara.
“La cronaca boccia Conte”, parole dure al tecnico del Napoli
Fa ancora più male perché non solo è arrivato dopo la sconfitta di Champions contro il Benfica, ma anche per non aver approfittato dello stop del Milan, scendendo addirittura al terzo. Una situazione inaccettabile come il non aver messo neanche oggi Antonio Vergara. E a ribadirlo è stato Luca Cerchione sul proprio profilo X. Di seguito le sue parole:
“Essere innamorati delle proprie idee al punto di lasciare Vergara in panchina, nonostante un McTominay palesemente affaticato, è patologico tanto quanto andare in tilt ogniqualvolta si giochi ogni tre giorni. I conti si fanno alla fine, ma la cronaca odierna boccia Conte ed il suo Napoli lento e incerottato”.
Attacco duro nei confronti del tecnico azzurro, per un avvio peggiore rispetto alla passata stagione.

Conte peggio dell’anno scorso: i dati parlano chiaro
Aldilà delle scelte tattiche, del non mettere giovani vogliosi di spaccare tutto come Antonio Vergara, Conte sta comunque perdendo il confronto rispetto alla passata stagione. Dopo la 15esima giornata, infatti, gli azzurri hanno raccolto 31 punti rispetto ai 32 di dodici mesi fa.
Non bisogna dimenticare che l’anno scorso non c’era la Champions così come i tanti infortuni che stanno condizionando tutto l’andamento azzurro. Resta, però, chiaro il messaggio di un Napoli lontano da quello dello Scudetto vinto appena qualche mese fa.




