“Al Napoli anche gratis”: retroscena da brividi sul Pallone d’Oro, tifosi commossi

Nel calcio ci sono delle storie che non finiscono mai, o dei sogni purtroppo mai avverati. L’ex capitano del Napoli Paolo Cannavaro, si è lasciato andare in un lungo racconto toccando, ovviamente, i colori azzurri. L’ex difensore, inoltre, ha ricordato la possibilità di un ritorno, mai avvenuto, all’ombra del Vesuvio del fratello Fabio: “Ci hanno negato un sogno”.

Napoli, Cannavaro si racconta: il retroscena ha dell’incredibile

In una lunga intervista rilasciata a La Gazzetta dello Sport, Paolo Cannavaro ha ripercorso i suoi anni al Napoli. L’ex capitano azzurro ha toccato vari punti della sua carriera: dal sogno di giocare con i colori azzurri, a quello mai avverato di giocare insieme a suo fratello Fabio nella loro squadra del cuore.

Paolo Cannavaro sul possibile ritorno del Pallone d’Oro a Napoli:

“Posso dire che ci hanno tolto un sogno. Noi siamo nati vicino allo stadio, cresciuti a pane e curva. Da napoletani sarebbe stato stupendo vestire la stessa maglia nella città che amiamo. Fabio sarebbe venuto anche gratis, peccato”

Sul suo approdo al Napoli:

“Dissi al mio procuratore di non prendere in considerazione altre offerte. Volevo solo il Napoli, non mi importava della categoria. Eravamo in B e salimmo subito. Il giorno della promozione, dopo il pareggio con il Genoa, scoppiai a piangere. Avevamo fatto un piccolo passo per far tornare la nostra squadra dove merita di stare. Mi sono trovato benissimo con Mazzarri, è una persona vera e diretta. Era un martello. Bastava una partita negativa e ti convocava nel suo ufficio…”

Fabio e Paolo Cannavaro all'Udinese
Fratelli Cannavaro in campo

Napoli, Paolo Cannavaro sul suo addio

Nell’intervista rilasciata al noto quotidiano, Paolo Cannavaro ha parlato anche del suo addio “forzato” dal Napoli nel 2014, e di quello che sarebbe stato il suo sogno di chiudere la carriera da giocatore nella sua terra:

“Colpa di Benitez? Ognuno fa le sue scelte. Lui scelse di smantellare la squadra precedente e rinnovare. Mi dispiace solo non aver avuto una chance per fargli cambiare idea, ma lui sa come la penso. Glielo dissi anche in faccia. Il mio sogno era chiudere a Napoli, ma sono stato felice di aver smesso in una squadra come il Sassuolo”

Cannavaro sulla possibilità di giocare al Manchester City:

“Aprii al trasferimento solo perché avevo capito che con Benitez non avrei avuto spazio. Mi sarebbe piaciuto, ma saltò perché il Napoli chiese una cifra troppo alta”.

Laura Bisogno

Da Pozzuoli con ardore, con sangue flegreo nelle vene. Dal 2018 lavoro per Nuovevoci, un network editoriale che si occupa di calcio e sport, le mie passioni principali assieme alla comunicazione. Ho svolto due Master in Giornalismo Sportivo, uno all'Università Cattolica di Milano, che mi hanno svoltato l'approccio verso questa professione che ritengo straordinaria.
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