Napoli, nuova mazzata dopo il PSV: occhio a De Bruyne, il quadro preoccupa

L’avvio di stagione decisamente incerto del Napoli lascia sorgere tanti indicativi per spiegare l’involuzione della rosa di Antonio Conte rispetto alla passata stagione: uno dei motivi principali per cui potrebbe essersi verificato un calo di prestazioni potrebbe risiedere, paradossalmente, nella figura di Kevin De Bruyne. Il fuoriclasse belgaha sconvolto lo stile di gioco dei partenopei, creando una ‘convivenza forzata’ con il resto del reparto, caratterizzata da un equilibrio molto precario e decisamente minabile alle prime difficoltà.

De Bruyne-Napoli, le mentalità ancora non coincidono

Nell’edizione odierna, ‘La Gazzetta dello Sport’ ha costruito un quadro molto dettagliato di quelle che potrebbero essere le incongruenze di De Bruyne nell’attuale Napoli.

I problemi principali sono da ricercare nelle filosofie differenti delle parti coinvolte: da un lato, il centrocampista è abituato a un calcio offensivo e molto fisico e aggressivo come quello della Premier League; dall’altro, il Napoli di Conte, dominante e cattivo come visto nella passata stagione, si è caratterizzato per un’enorme attenzione all’aspetto tattico e all’enorme cura del reparto difensivo (confermandosi la miglior difesa d’Italia e d’Europa del 2024/25).

Kevin De Bruyne accasciato sul terreno di gioco
De Bruyne-Napoli, le mentalità ancora non coincidono (ANSA) – SpazioNapoli.it

Compromesso fragile: i Fab Four non sono una garanzia per il Napoli

Per inserire al meglio Kevin De Bruyne nel nuovo Napoli e valorizzare al massimo le sue strabilianti doti tecniche, mister Conte ha sperimentato l’inserimento di quattro centrocampisti in contemporanea nel suo scacchiere. Soluzione che, dopo un iniziale adattamento, sembrava dare buoni frutti: il Napoli segnava tanto e i giocatori sembravano essersi calati nella parte.

Tuttavia, la coesistenza di KDB, Anguissa, Lobotka e McTominay è molto sensibile alle modifiche: appena emerse problematiche fisiche (come l’infortunio di Lobotka), il sistema è andato in tilt. Gilmour non è riuscito a sostituire Lobo adeguamente e McTominay è sprofondato nell’ombra. Dunque, è necessaria una soluzione, e anche al più presto, per ingranare nuovamente.

Laura Bisogno

Da Pozzuoli con ardore, con sangue flegreo nelle vene. Dal 2018 lavoro per Nuovevoci, un network editoriale che si occupa di calcio e sport, le mie passioni principali assieme alla comunicazione. Ho svolto due Master in Giornalismo Sportivo, uno all'Università Cattolica di Milano, che mi hanno svoltato l'approccio verso questa professione che ritengo straordinaria.
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