Napoli, l’ex tecnico non ha dubbi: “Hojlund e Lukaku insieme? Vi dico la mia”

L’ex allenatore del Napoli, Gigi De Canio, ha analizzato ai microfoni di Febbre a 90, su Vikonos Web Radio/Tv, il momento del Napoli e il rendimento del nuovo acquisto Rasmus Hojlund. Nell’intervista, il tecnico ha parlato delle qualificazioni mondiali, del paragone tra Hojlund e Haaland, e della corsa scudetto che vede gli azzurri ancora protagonisti nonostante la forte concorrenza.

De Canio: “Il calcio è più equilibrato, ma la Norvegia ha un attaccante straordinario”

“La Nazionale? Il risultato del campo dice che dobbiamo accontentarci di disputare i play-off. In questo periodo non abbiamo grandissimi talenti nelle zone nevralgiche del campo.
Vedo che il calcio si è livellato e c’è maggiore equilibrio: da qualche tempo non ci qualifichiamo ai Mondiali e anche ora siamo costretti quasi certamente a ricorrere agli spareggi.
La Norvegia è prima con merito, ha un attaccante di grandissimo livello, atletico, tecnico, e con una buona squadra realizza la possibilità di superare l’Italia, che un tempo era vista come una grande squadra e ora non lo è più.”

“Hojlund come Haaland? Dipende da lui. Può giocare anche con Lukaku”

Hojlund come Haaland? Tutti gli riconoscono queste qualità, ma per lui è una grande responsabilità.
Ha la capacità per dimostrare di essere un attaccante top e deve metterla in pratica, dipende solo da lui.
Certo, il Napoli ha preso un ottimo attaccante per sostituire Lukaku. Bisogna capire momenti e situazioni: l’anno scorso Kvara non fu sostituito adeguatamente, probabilmente i costi erano troppo alti.
Hojlund è arrivato anche perché è stata un’occasione dovuta al fatto che allo United non avesse fatto benissimo.

L’ex tecnico ha sottolineato come il danese possa formare una coppia d’attacco di grande livello insieme al belga.

L’allenatore Gigi De Canio durante una partita di Serie A
Le parole di De Canio ai microfoni di Vikonos Web Radio/Tv sul Napoli e su Hojlund.

Quando Lukaku rientrerà, potremmo vederli giocare insieme. Sarebbe una coppia bellissima per qualità e potenza.

“Napoli primo rivale di sé stesso, ma occhio a Milan, Inter e Roma”

Il Napoli è il primo avversario di sé stesso. Oltre all’Inter, anche il Milan con Allegri potrebbe percorrere la strada del Napoli di Conte della scorsa stagione.
Max è un grande allenatore, tra i migliori nella gestione degli uomini e nella capacità di rendere una squadra solida e affidabile.
I rossoneri e l’Inter sono i più accreditati alla lotta scudetto. Mi piacerebbe inserire anche la Roma, ma l’organico giallorosso mi sembra inferiore, soprattutto in attacco, dove manca l’imprevedibilità di Dybala, spesso fermato dagli infortuni.

Laura Bisogno

Da Pozzuoli con ardore, con sangue flegreo nelle vene. Dal 2018 lavoro per Nuovevoci, un network editoriale che si occupa di calcio e sport, le mie passioni principali assieme alla comunicazione. Ho svolto due Master in Giornalismo Sportivo, uno all'Università Cattolica di Milano, che mi hanno svoltato l'approccio verso questa professione che ritengo straordinaria.
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