Il tecnico degli azzurrini ha parlato al termine della sfida persa contro i giallorossi.
Il Napoli Primavera esce sconfitto dal Giuseppe Piccolo contro la Roma. Arriva la sesta sconfitta in campionato per gli azzurrini. Una prestazione che, però, non rispecchia quanto fatto in campo dagli uomini di mister Rocco, il quale lo ha sottolineato al termine della partita.
Le parole di Mister Rocco: tra rimpianto e critiche
Il tecnico degli azzurrini ha parlato al termine della sfida, sottolineando alcuni aspetti sia legati al gioco, che alla prestazione dell’arbitro:
“Bisogna ripartire da questa prestazione? Assolutamente sì, bisogna continuare su questa strada. Penso ci fosse un un rigore sullo 0-0, un gol in fuorigioco che bisogna rivedere. La squadra ha avuto un ottimo carattere, ha aggredito forte la Roma, senza paura. Dispiace perché stiamo avendo delle difficoltà nei risultati. La prestazione ce la portiamo a casa. Bisogna lavorare in questo modo e mettere tutti in discussione, a partire dal mister. Dobbiamo dare di più e uscire da questo momento negativo. Bisogna fare di più là davanti, fare gol, perché arriviamo spesso. Ci troviamo sempre a rincorrere”.

Sui miglioramenti necessari per crescere, Rocco la pensa così:
“Bisogna migliorare in fase difensiva? Se te la giochi, qualcosa devi rischiare. Puoi decidere di mettere il pullman davanti alla porta, ma io non sono così. Credo in questi ragazzi che hanno tutte le qualità per giocarsi le partite e mettersi in mostra. Non posso chiedere a Prisco e Lo Scalzo di rincorrere per 90 minuti. Giochi contro la Roma e stavamo messi bene sui gol. La squadra ha recuperato tutte le posizioni, l’esterno loro è stato molto bravo, hanno un’ottima individualità che ti fa vincere la partita. La giocata del singolo ha fatto la differenza. Faccio i complimenti ai ragazzi, lavoro con serietà nonostante il periodo difficile. La squadra è viva e crederci. Ne usciremo”.
Rabbia per la decisione del cartellino rosso a Garofalo:
“L’arbitro, non lo so, ha fatto una partita anche da valutare. Fa male sì, perché è finita la partita dai un giallo nel dubbio, la partita è finita e va bene così, anche perché credo che ci sono parecchi episodi dove l’arbitro deve un attimo riguardarsi”.
Riguardo alle condizioni di Prisco, Rocco risponde coì:
“Prisco aveva dei problemi intestinali, aveva un virus, quindi ha dato il massimo, poi ha chiesto il cambio, non ce la faceva più”.
Rocco: “Abbiamo trovato l’abito giusto per questi ragazzi”
Sul moduli, Rocco non vuole tornare alla difesa a quattro e conferma la difesa a 3:
“No, noi stiamo crescendo nelle prestazioni, abbiamo fatto un’ottima prestazione con lo Sporting, oggi un’ottima prestazione contro la Roma, una società che porta parecchi scudetti a casa, quindi bisogna continuare su questa strada. Bisogna continuare, credo che abbiamo trovato l’abito giusto per far rendere meglio questi ragazzi. Purtroppo se i primi di settembre ti arrivano i ragazzi un po’ alla volta, tu cerchi sempre di trovare la perfezione e nel trovare la perfezione devi anche provare a fare un qualcosa di diverso, di rischiare, la squadra non è mai stata confusa, la squadra ha sempre avuto la palla nei principi di gioco, ha sempre giocato, quindi non è una questione di modulo”
Chiosa finale su alcuni singoli:
“Olivieri è stato tra i migliori, ma anche altri tra cui Nardozi che ha perso però lucidità sotto porta, è lì che bisogna essere più cinici? Sicuramente, oggi avevamo sei attaccanti, li ho messi tutti con la speranza che qualcuno si sbloccasse. Nardozi ha avuto due occasioni dove poteva fare gol, Kevin si è mosso molto bene, c’è da vedere se il gol è fuorigioco. Bisogna sbloccarsi lì davanti, io più di metterli tutti non posso fare, bisogna continuare su questa strada e cercare di sbloccarsi perché i ragazzi nelle corde ce l’hanno, hanno fatto gol in passato. Li possono fare anche in futuro con la maglia del Napoli perché ad oggi ancora dobbiamo segnare lì davanti”.





