Cessione Napoli, si attende l’ok degli azzurri: affare in dirittura d’arrivo

I campioni d’Italia sono vicini a cedere uno dei calciatori considerati in esubero: si attende solo l’ufficialità.

La giornata odierna si prospetta particolarmente intensa sul fronte calciomercato in casa Napoli. Il direttore sportivo Giovanni Manna è al lavoro per completare l’organico a disposizione di Antonio Conte. È ormai risaputo che la priorità sia l’attaccante da affiancare a Lorenzo Lucca e in grado di sostituire il lungodegente Romelu Lukaku, che dovrà stare fermo fino alla fine del 2025.

Napoli, Cheddira a un passo dall’addio

La scelta è ricaduta su Rasmus Højlund, il cui arrivo dal Manchester United sarebbe davvero vicinissimo. L’acquisto del centravanti danese ha un duplice effetto: colmare la lacuna creatasi con l’infortunio di Lukaku e permettere al Napoli di definire con l’Udinese la cessione di Walid Cheddira.

Cheddira in azione con la maglia del Napoli
Napoli, Cheddira a un passo dall’addio (LaPresse), SpazioNapoli.it

L’accordo tra le due società è stato già trovato da tempo. I bianconeri verseranno nelle casse partenopee 500 mila euro per il prestito, con il diritto di riscatto fissato a 3,5 milioni. L’operazione ha subìto un rallentamento a causa del serio problema muscolare rimediato da Lukaku nell’amichevole contro l’Olympiacos.

Il KO del belga, infatti, ha spinto il Napoli a trattenere Cheddira ‒ convocato proprio per questo motivo per la gara con il Sassuolo ‒ in attesa dell’acquisto di un’altra punta. La chiusura della trattativa per Højlund, pertanto, dà il via libera al trasferimento in Friuli del centravanti marocchino.

La speranza di Cheddira è riuscire a cancellare l’infelice esperienza all’Espanyol della scorsa stagione (una sola rete tra Liga e Coppa del Re). Serviranno anche i suoi gol per consentire all’Udinese di raggiungere l’ennesima salvezza in Serie A.

Laura Bisogno

Da Pozzuoli con ardore, con sangue flegreo nelle vene. Dal 2018 lavoro per Nuovevoci, un network editoriale che si occupa di calcio e sport, le mie passioni principali assieme alla comunicazione. Ho svolto due Master in Giornalismo Sportivo, uno all'Università Cattolica di Milano, che mi hanno svoltato l'approccio verso questa professione che ritengo straordinaria.
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