I giallorossi spiazzano il DS azzurro: l’attaccante diventa un caso, un intrigo nascosto cambia i piani degli azzurri
Ventitré agosto, ore 18:30: il Napoli campione in carica sfiderà il Sassuolo in trasferta nel suo esordio di campionato. Arriva alla partita dopo il 2-1 contro l’Olympiakos, con i gol di Politano e Lucca, ma anche con Lukaku fermo ai box per un infortunio serio al muscolo retto femorale della coscia sinistra.
Da una parte il campionato che inizia, dall’altra l’attacco che traballa. E il contraccolpo ha subito riscritto i piani di mercato del DS Manna: il neo acquisto Lucca è, al momento, il titolare. Ma Conte spinge per un altro bomber, e negli ultimi giorni si sono fatti forti due nomi: Rasmus Hojlund e Artem Dovbyk.
Napoli, Dovbyk diventa un caso: la Roma spiazza gli azzurri
Se Hojlund resta il primo nome sulla lista di Conte, Dovbyk fa capolino. Ma, secondo Il Mattino, la Roma sembra intenzionata a far muro. E dietro il no giallorosso, c’è molto di più della trattativa di mercato.
La dirigenza giallorossa, infatti, non vorrebbe rinforzare una diretta rivale che milita nello stesso campionato. Nel mentre, la Roma ha avviato i contatti con Elmas, vicinissimo al Napoli, che libererebbe di fatto Pellegrini, altro pallino di mercato degli azzurri. Insomma, un intreccio di mercato del tutto inaspettato, che rischia di complicare i piani di Manna a poche ore dall’esordio in campionato.
L’altro dettaglio che frena l’accordo per il bomber è la formula del trasferimento: secondo Il Corriere dello Sport, l’unica strada percorribile è il prestito oneroso a 5-6 milioni, con obbligo di riscatto a 35-40. Un investimento non da poco, che non convince del tutto la dirigenza azzurra.
Dovbyk, la Roma fa muro: parti a lavoro
Restano in corso i contatti tra Roma e Napoli per l’ucraino: i giallorossi hanno necessità di far cassa, e il bomber gradisce la destinazione. Resta lui la vera alternativa al sogno di fine mercato Hojlund.
Nel frattempo restano sullo sfondo altri nomi: Arokodare del Genk, Pinamonti, Jackson del Chelsea, ma con costi troppo ingiustificati o prospettive complicate per essere piste reali per ora.
Insomma, mentre gli azzurri sono pronti ad iniziare una nuova stagione, il telefono del DS Manna è sempre più bollente. E l’obiettivo è sempre lo stesso: soddisfare il suo mister, con la solita unione di intenti che caratterizza il progetto partenopeo.
