Dallo scudetto col Napoli alla Premier League: arriva l’annuncio

Un ex calciatore azzurro, vincitore del tricolore a maggio, si trasferisce a titolo definitivo in Inghilterra.

L’inizio della Serie A è ormai dietro l’angolo. Sabato 23 si alzerà il sipario sull’edizione 2025/2026 del massimo campionato italiano. C’è chi, però, non prenderà parte al torneo, avendo lasciato il Belpaese dopo due annate impreziosite dalla conquista dello scudetto con la maglia del Napoli.

Okafor al Leeds, manca solo l’ufficialità

Seppur da comprimario, infatti, Noah Okafor si è laureato campione d’Italia con gli azzurri. Arrivato in prestito oneroso dal Milan per 1,5 milioni di euro, con l’ingrato compito di sostituire Khvicha Kvaratskhelia, il giocatore svizzero ha trovato pochissimo spazio. Le 4 presenze collezionate tra febbraio e maggio, tuttavia, gli hanno comunque consentito di impreziosire la propria bacheca.

Okafor con la maglia del Napoli
Okafor al Leeds, manca solo l’ufficialità (LaPresse), SpazioNapoli.it

Rientrato al Milan, anche a causa del prezzo decisamente elevato fissato per il riscatto (23,5 milioni), Okafor ha ben impressionato Massimiliano Allegri durante il precampionato, giocando anche qualche minuto nella sfida di Coppa Italia contro il Bari. Ora, però, è fatta per la sua cessione al Leeds United.

Come riportato da Fabrizio Romano con il suo tradizionale “Here We Go“, i 21 milioni offerti dal club inglese hanno spinto il Milan a dare il via libera alla cessione dell’attaccante elvetico. Okafor dovrebbe sostenere le visite mediche di rito nelle prossime 24 ore. Dopo il consueto iter, firmerà un contratto quadriennale con il Leeds, con opzione per una quinta stagione, lasciando così, senza troppi rimpianti, il calcio italiano.

Laura Bisogno

Da Pozzuoli con ardore, con sangue flegreo nelle vene. Dal 2018 lavoro per Nuovevoci, un network editoriale che si occupa di calcio e sport, le mie passioni principali assieme alla comunicazione. Ho svolto due Master in Giornalismo Sportivo, uno all'Università Cattolica di Milano, che mi hanno svoltato l'approccio verso questa professione che ritengo straordinaria.
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