Cheddira all’Udinese, arriva l’annuncio che stravolge tutto: cosa è successo

L’attaccante marocchino è, ormai, promesso sposo dei friulani ma c’è una novità per le visite mediche che slittano: ecco cosa è accaduto.

Il Napoli è prossimo all’inizio della nuova annata calcistica 2025/2026, e dopo aver terminato i due consueti ritiri di Dimaro e Castel di Sangro, gli azzurri sono tornati al lavoro per preparare la sfida inaugurale contro il Sassuolo.

La società, però, deve far fronte al nuovo infortunio subito da Romelu Lukaku durante l’ultima amichevole stagionale contro l’Olympiacos. Il direttore sportivo Giovanni Manna, in collaborazione con mister Conte, è alla ricerca di un nuovo centravanti che possa alternarsi con il neo acquisto Lorenzo Lucca.

Mercato Napoli, slittano le visite mediche per Cheddira: gli aggiornamenti

L’infortunio dell’attaccante belga non era preventivato in casa Napoli, e ora gli azzurri devono trovare il prima possibile un suo sostituto da mettere a disposizione del tecnico salentino.

Walid Cheddira e Eder Militao
Mercato Napoli, slittano le visite mediche per Cheddira: gli aggiornamenti(LAPRESSE)-SpazioNapoli.it

Nella giornata di oggi si sarebbero dovuto svolgere le visite mediche di Walid Cheddira all’Udinese, visite che però sono slittate. Come riportato da Gianluca Di Marzio, noto giornalista esperto di calciomercato, gli azzurri e i friulani hanno firmato tutti i documenti ed era stato dato il via libera per le visite dell’ex Espanyol.

Nella giornata di oggi, però, il Napoli ha chiesto ancora qualche giorno all’Udinese prima della cessione definitiva. Nulla di compromesso, quindi, l’obiettivo è trovare una punta il prima possibile per dare nuovamente il via libera all’operazione Cheddira-Udinese.

Laura Bisogno

Da Pozzuoli con ardore, con sangue flegreo nelle vene. Dal 2018 lavoro per Nuovevoci, un network editoriale che si occupa di calcio e sport, le mie passioni principali assieme alla comunicazione. Ho svolto due Master in Giornalismo Sportivo, uno all'Università Cattolica di Milano, che mi hanno svoltato l'approccio verso questa professione che ritengo straordinaria.
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