Napoli, nuova idea per l’attacco: gli azzurri ad un bivio

I campioni d’Italia continuano ad analizzare attentamente tutte le possibili soluzioni per rinforzare il reparto offensivo.

L’inizio della Serie A 2025/2026 è sempre più vicino, così come la conclusione della sessione di calciomercato. In questa torrida estate il Napoli ha indubbiamente recitato un ruolo da protagonista, con sei acquisti ufficializzati già nel mese di luglio. Tuttavia, il direttore sportivo Giovanni Manna sa bene che servono ancora dei rinforzi per completare la rosa a disposizione di Antonio Conte.

Napoli, spunta l’idea Mika Godts

La priorità resta legata all’arrivo di un esterno offensivo. Sfumato Dan Ndoye, il prescelto dal board azzurro, Manna ha cominciato a valutare diversi profili, nella speranza di trovare la soluzione ideale sia dal punto di vista tecnico-tattico sia da quello economico.

Godts in azione con la maglia dell'Ajax
Napoli, spunta l’idea Mika Godts (ANSA), SpazioNapoli.it

Oltre ai nomi di Federico Chiesa ed Eljif Elmas, nelle ultime ore è emersa un’altra interessante possibilità per il Napoli. Secondo Tuttosport, gli azzurri avrebbero manifestato il proprio interesse per Mika Godts dell’Ajax.

Vent’anni compiuti lo scorso 7 giugno, il promettente calciatore belga potrebbe rappresentare un’ottima opportunità per i campioni d’Italia. Un suo eventuale arrivo, infatti, consentirebbe di non utilizzare l’ultimo slot da destinare ai giocatori over (nati prima del 1° gennaio 2003), permettendo quindi di operare con maggiore libertà negli altri settori su cui bisogna intervenire.

Dovesse effettivamente concretizzarsi il suo approdo all’ombra del Vesuvio, l’auspicio dei tifosi napoletani è che Godts, all’Ajax dal 2023, possa ripercorrere le orme di un altro calciatore belga nato come lui a Leuven: Dries Mertens.

Laura Bisogno

Da Pozzuoli con ardore, con sangue flegreo nelle vene. Dal 2018 lavoro per Nuovevoci, un network editoriale che si occupa di calcio e sport, le mie passioni principali assieme alla comunicazione. Ho svolto due Master in Giornalismo Sportivo, uno all'Università Cattolica di Milano, che mi hanno svoltato l'approccio verso questa professione che ritengo straordinaria.
Gestione cookie