Il direttore sportivo continua a sondare il mercato alla ricerca dei colpi giusti per rinforzare la rosa a disposizione di Antonio Conte.
Il calcio d’inizio della Serie A 2025/2026 è sempre più vicino. Il 23 agosto si incomincia a fare sul serio e il Napoli, campione in carica, vuole confermare il titolo vinto lo scorso maggio. La prima tappa sarà il “Mapei Stadium”, dove gli azzurri affronteranno il neopromosso Sassuolo.
In attesa di sfidare i neroverdi, i partenopei sono concentrati sull’ultima fase del ritiro a Castel di Sangro e, soprattutto, sulle opportunità che potrebbero nascere in sede di calciomercato.
Napoli, tre colpi per completare la rosa
Il DS Giovanni Manna si è ampiamente portato avanti con il lavoro nel corso del mese di luglio. I sei acquisti già ufficializzati hanno permesso ad Antonio Conte di poter lavorare già da Dimaro con buona parte dell’organico ai suoi ordini. Tuttavia, il giovane dirigente partenopeo è consapevole che manchi ancora qualcosa per soddisfare pienamente le esigenti aspettative dell’allenatore salentino.

Secondo quanto riportato da Il Mattino, i ruoli ancora da coprire sono essenzialmente tre: terzino destro, centrocampista ed esterno offensivo. Per quanto riguarda la difesa, il prescelto è da tempo Juanlu Sánchez, per il quale le negoziazioni con il Siviglia sono in corso da diverse settimane.
Per aumentare il numero di scelte nel settore nevralgico del campo, invece, il Napoli ha avviato la trattativa con la Juventus per Fabio Miretti. La distanza tra i due club non appare incolmabile ed è per questo che filtra ottimismo.
Diverso il discorso che riguarda l’esterno offensivo, che rappresenta la vera priorità da qui a fine agosto. La beffa subita per Dan Ndoye ha spinto Manna a tenere vivi più fronti per cercare la soluzione ideale in grado di far compiere un ulteriore salto di qualità alla squadra.
Napoli, fissato il budget per il mercato
Sempre per Il Mattino, il board partenopeo può contare su un budget di 50-60 milioni di euro, che potrebbero essere anche di più in seguito alla remunerativa cessione di Giacomo Raspadori all’Atlético Madrid. Un tesoretto importante che, unito al fascino esercitato dalla maglia azzurra, potrebbe spingere i calciatori sotto osservazione a scegliere di trasferirsi all’ombra del Vesuvio.

Allo stesso tempo, però, sarà fondamentale gestire con estrema oculatezza queste risorse per evitare sperperi potenzialmente letali per il buon esito dell’annata che sta per cominciare. Il triste ricordo della stagione 2023/2024 è troppo fresco per essere dimenticato.





