Il calciomercato azzurro continua a sorprendere: tra entrate ed uscite, c’è un elemento che rallenta inevitabilmente i piani della dirigenza azzurra.
Il Napoli si muove con grande determinazione sul mercato, forte di una dirigenza preparata e un budget ancora alto. L’obiettivo è chiaro: confermare il ruolo di protagonista in Serie A e fare il massimo per avanzare in Europa, in Champions League.
C’è un ostacolo, però, che in modo quasi paradossale sta rallentando tutto: proprio il valore che il Napoli sta generando sul mercato.
Napoli, il “paradosso” delle plusvalenze
Secondo La Repubblica, la cessione imminente di Osimhen al Galatasaray potrebbe rendere ogni trattativa più complicata. Il motivo? I club interlocutori sono consapevoli che il Napoli sta incassando, e tanto.

Gli altri club alzano il tiro, sapendo che nelle casse del club partenopeo c’è disponibilità economica. E così, rinforzare la rosa non è più solo una questione tecnica, ma anche strategica.
Conte detta il passo, ma il mercato rallenta
Durante il recente summit sull’isola di Ischia con Aurelio De Laurentiis, Conte è stato molto chiaro: ha chiesto altri tre innesti di livello, e lo ha fatto con la consueta franchezza.

In sintesi, il Napoli si trova in una fase delicata: pronto a investire, ma costretto a farlo con intelligenza. Manna, dal canto suo, lavora instancabilmente per consegnare al mister una squadra all’altezza delle aspettative. E quest’effetto domino complicherà, magari solo fino a un certo punto, un mercato già a oggi scoppiettante.





