Il quarto scudetto azzurro è stata una vera e propria impresa realizzata dagli uomini di Conte, il successo è stato celebrato anche in Inghilterra: ecco come.
La consacrazione di Scott McTominay al Napoli è arrivata con la vittoria dello scudetto 2024‑25: un trionfo costruito su reti decisive e leadership. É stato tra i protagonisti assoluti della squadra di Antonio Conte, chiudendo la stagione con 12 gol e 6 assist in 34 presenze ed emergendo come miglior centrocampista goleador della Serie A.
Ancor prima della conquista del quarto titolo azzurro, a Napoli è esplosa la McTominaymania: folle di tifosi azzurri impazziti per il suo stile di gioco, per i suoi gol e per l’amore e la dedizione dimostrata fin da subito alla squadra. L’amore reciproco è esploso poi nella notte del 23 maggio quando con una strepitosa rovesciata ha segnato il gol del vataggio sul Cagliari, gol che sarà ricordato come “gol scudetto”.
McTominay protagonista in azzurro e non solo
Più che calciatore, McTominay è diventato simbolo umano e culturale: dalla passione per la cucina italiana a quella per la città e i suoi tifosi, ogni gesto ha rinsaldato il legame con Napoli. Ha attirato l’attenzione dei media internazionali che ne hanno riconociuto il ruolo decisivo per la conquista del titolo di Campioni di Italia.

Lo scozzese diventa simbolo non solo per il popolo azzurro, ma anche per gli appassionati di calcio in Europa e non. In Ighilterra, per esempio, diventa il volto della campagna pubblicitaria di TNT Sports. A Londra sono apparsi cartelloni pubblicitari con la sua esultanza in occasione del gol contro il Como: diventa il simbolo per pubblicizzare la Serie A proprio oltre la Manica.
Da McTominay a McFratm, lo scozzese simbolo di Napoli
Arrivato dal Manchester United nell’agosto 2024 per circa 30,5 milioni di euro, McTominay è subito diventato il perno del centrocampo napoletano. Con un mix di potenza fisica, inserimenti e abilità al tiro, è diventato un punto fermo del progetto di Conte, che lo ha impiegato in ruolo più offensivo rispetto al passato.

I tifosi, conquistati dal suo spirito guerriero, lo hanno ribattezzato “McFratm” — fratello, in napoletano — omaggiandolo con murales, tatuaggi a tema e cori esaltanti. Il contributo di Scott McTominay trascende i numeri. In una stagione ricca di cambiamenti – con partenze come quella di Kvaratskhelia – lui ha incarnato la costanza, l’approccio vincente di Conte e l’ambizione di tornare grande in Italia ed Europa. Un centrocampista moderno, capace di difendere, finalizzare e creare, elemento ormai imprescindibile per il nuovo corso azzurro.





