Concluso un affare in casa Napoli: il club azzurro ha definito una trattativa con una formula a sorpresa.
Il Napoli continua ad essere molto attivo sia sul mercato in entrata, che in uscita. Il club sta ancora lavorando alla complicata cessione di Osimhen, con il Galatasaray che sta cercando di trovare una complicata intesa in merito ai termini di pagamento e alle garanzie bancarie sui 75 milioni da versare. Ma il nigeriano non sarà l’unico calciatore a lasciare il Napoli, come confermano gli ultimi rumor.
Ngonge-Torino, trovato l’accordo
Secondo quanto riportato su X dall’esperto di mercato Sacha Tavolieri, sembra infatti tutto definito per la cessione di Ngonge al Torino. I due club hanno infatti trovato l’accordo, con una formula un po’ a sorpresa come il prestito con diritto di riscatto. Il calciatore, d’altro canto, ha già concordato i termini personali con il club granata e all’inizio della prossima settimana verrà completato il trasferimento.

Non sarà, quindi, a titolo definitivo questo trasferimento. Il Napoli sembra infatti aver accettato di rinunciare al belga (acquistato nel gennaio del 2024 per 20 milioni di euro) anche con una formula che potrebbe essere solo temporanea.
L’affare dovrebbe chiudersi, come confermato anche da altri esperti di mercato, separatamente rispetto a quello ancora in corso di risoluzione con il Torino per l’acquisto di Vanja Milinkovic-Savic.
Ngonge, finisce qui una deludente avventura al Napoli
Per Cyril Ngonge quella a Napoli è stata sicuramente una tappa soddisfacente per la sua carriera in termini di obiettivi di squadra, considerando lo Scudetto vinto in questa gloriosa stagione.

In termini personali, però, ci si aspettava sicuramente qualcosa in più da lui. Dopo l’arrivo dal Verona nel gennaio del 2024, Ngonge aveva iniziato bene, siglando subito il suo primo gol in azzurro contro il Genoa. Quella è rimasta l’unica rete siglata da Ngonge con la maglia del Napoli in Serie A, a cui si sommano poi le altre due marcature siglate poi contro il Palermo in Coppa Italia in questa stagione.
Sotto la guida di Antonio Conte, Ngonge ha sempre trovato pochissimo spazio (una sola presenza da titolare dal suo arrivo in Serie A). Per questo, la sua cessione sembra tutto sommato un’operazione piuttosto comprensibile per tutte le parti in causa. Ad attenderlo, l’allenatore che lo aveva fatto “esplodere” ai tempi del Verona, cioè Marco Baroni, da poco insediatosi alla guida del Torino.





