L’allenatore del Napoli ha preso parte alla festa del presidente a Ischia: i retroscena sulla serata con una battuta che ha dato indizi sul futuro
Dopo lo straordinario successo che ha portato al quarto scudetto, il tema principale in casa Napoli è quello legato al futuro di Antonio Conte. In mattinata vi abbiamo riportato i rumors che sottolineano di un interesse da parte del Manchester United e non solo della Juventus nei confronti del tecnico. L’allenatore leccese deve, però, ancora prendere una decisione definitiva.
Nella serata di ieri, è partito intorno alle 19.15 da Napoli alla volta di Ischia per prendere parte alla festa del 76° compleanno del presidente De Laurentiis. Un clima sereno e gioioso, come riportato da Repubblica sulle sue pagine questa mattina. I volti erano distesi e i due sono entrati insieme in sala, nell’applauso generale di amici e parenti. Presenti anche i figli di ADL, Edoardo e Valentina e moglie e figlia del mister.
Conte e il futuro nel Napoli: la battuta di De Laurentiis alla festa di compleanno
Grandi sorrisi e un’atmosfera che non ha fatto pensare a un rapporto difficile tra le parti. Nessun gelo, la serata si prestava a un momento di gioia, anche e soprattutto per quanto ottenuto sul campo solamente 24 ore prima. E il clima è rimasto invariato per tutto il corso della festa.

De Laurentiis avrebbe anche detto, tra un selfie e l’altro:
“Grande mister, ma ora andrai mica alla Juve?“
Conte sghignazza, non smentisce e non conferma.
“Godiamoci la festa”.
Questo dichiara subito dopo. E a quel punto ADL chiude:
“Antonio, noi più che volerti bene non possiamo”.
L’aria è parsa meno tesa dei giorni precedenti. Uno spiraglio su una difficile permanenza di Conte si è aperto. Al TG1, De Laurentiis aveva dichiarato poche ore prima:
“In un matrimonio nessuno vuole sapere se il marito o la moglie farà le corna. Ognuno dei due spera che l’altro sia rispettoso degli accordi firmati con i legali. Io credo che uno deve stare bene in un certo ambiente. Se non sta bene e soffre l’ambiente, deve cambiare aria”.
Sarà dunque questione di pochi giorni, poi il colloquio decisivo. Il tema legato al mercato, al centro sportivo e allo stadio. Tre aspetti cardine per trattenere Conte, un ambizioso, uno che vuole sempre vincere. Ma anche il Napoli ha alzato l’asticella e le parti potrebbero venirsi incontro proprio per il bene comune della squadra.





