Napoli, Spinazzola svela un retroscena sul suo arrivo: la confessione – VIDEO

Leonardo Spinazzola ha rilasciato una lunga intervista ai canali ufficiali del Napoli.

Il Napoli giocherà domenica sera contro il Parma. Dopo il pari contro il Genoa, di fatto, gli azzurri hanno l’assoluto obbligo di battere la squadra di Chivu per vincere lo scudetto.

Il team partenopeo, di fatto, non hanno più il jolly di poter pareggiare una delle ultime gare di campionato. Tuttavia, in attesa della gara contro il Parma, in casa azzurra bisogna segnalare delle dichiarazioni molto importanti di Leonardo Spinazzola.

Spinazzola: “Napoli è meravigliosa”

Il laterale azzurro, esattamente nel corso del format della SSC Napoli ‘Drive&Talk’, ha infatti parlato così:

Sulla routine quotidiana : “Mi sveglio alle sette, io e mia moglie prepariamo i bambini per farli andare a scuola e poi li accompagno. Se l’allenamento è al mattino vado direttamente a Castel Volturno, anche se è due ore prima. Poi resto lì fino alle tre, ovvero quando i bambini escono di scuola. Le mie giornate ruotano intorno ai miei bambini e al calcio”.

Spinazzola parla con Lukaku
Spinazzola: “Napoli è meravigliosa” (Ansa Foto) – spazionapoli.it

Sulle sue abitudini in macchina – : “Ascoltiamo musica, a casa c’è sempre della musica in sottofondo. Mia moglie si sveglia tutti, li ascolto sempre quando si preparano. Li ascolto, ma poi resto sdraiato. Poi mi alzo dieci minuti e bevo un caffè. Vado sulla terrazza, qui a Napoli è un obbligo. Questa città è meravigliosa. Se c’è il sole mi metto a fissarlo, giuro che questo è uno dei momenti più belli della giornata. Non faccio subito colazione, mi ci vuole un’ora. Non sono abituato a svegliarmi alle 7, visto che avevo la scuola a 100 metri. Qui, almeno all’inizio, avevo impostato la sveglia alle 6.50 e vedevo delle albe davvero incredibili”.

Poi su cosa voglia fare il figlio da grande – : “Lui è innamorato pazzo del calcio. Per me la cosa importante è che faccia sport per crescita in generale. Lo sport, infatti, ti insegna il rispetto per gli altri e la condivisione. Lui vuole primeggiare. Questo è un bene, ma deve capire che si può sbagliare. Lui è cresciuto molto dopo l’Europeo, dove sono tornato dopo 40 giorni. Lui è buono e dolcissimo, è uno scugnizzo. L’importante è che i miei figli siano felici e che siano grati per quello che hanno. Social? Il 99% di quello che si vede è bugia. Dopo l’infortunio all’Europeo ebbi tantissimo sostegno, ma se non stai bene ci fai davvero poco”.

Spinazzola: “Ho deciso di venire al Napoli quando ha firmato mister Conte”

Spinazzola ha parlato anche del post infortunio dell’Europeo: “All’inizio ero voglioso di tornare più forte di prima. I primi tre mesi avevo una grandissima voglia, ma poi c’è stata una grande depressione. Non andavamo spesso a Foligno, ma in quei mesi ci andavamo sempre. Non ero io, era difficilmente starmi accanto. Poi ho avuto un grandissimo aiuto da mia moglie, il dottore, il mio preparatore e dalle due mie grandi psicologhe. Non c’è nulla da vergognarsi a chiedere aiuto. Non ho avuto paura, visto che non ne ho mai. La luce in fondo al tunnel è stata quando sono rientrato in campo e poi ho vinto subito dopo”.

Spinazzola contro il Lecce
Spinazzola: “Ho deciso di venire al Napoli quando ha firmato mister Conte” (Ansa Foto) spazionapoli.it

L’arrivo a Napoli – : “Ho subito detto di voler andare al Napoli quando c’è stata la firma di mister Conte, visto che ho pensato di fare benissimo. Poi la squadra era forte e poi sapevo che con Conte sarebbe diventata ancora più forte. E, quindi, fa piacere che stiamo facendo bene”.

William Scuotto

Ho conseguito la laurea triennale presso l’Universita Federico II in Economia Aziendale. Sono nel settore del giornalismo sportivo dal 2017. Il rapporto con Spazionapoli.it è iniziato da poco, maggio 2024, ma si può certamente dire che sia sbocciato un amore. Giornalista iscritto all'Ordine della Campania con tessera N.182067
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