Napoli-Bologna, cosa aspettarsi dalla Coppa Italia

La sfida di questa sera, pur trattandosi di un ottavo di finale e ad eliminazione diretta, non entusiasma più di tanto visto il valore perduto della competizione. E’ una di quelle gare in cui c’è solo da perdere: se si vince nessuno ne parla, se si perde si scatena il finimondo. Senza considerare i possibili affaticamenti dei giocatori impiegati e il rischio infortuni. Mazzarri non manderà in campo una vera e propria squadra B, ma mischia le carte dando spazio anche ad Hamsìk, assente contro la Fiorentina, con a fianco il criticatissimo Sosa e il recuperato Lucarelli dal primo minuto. Per Sosa, “costretto” a restare a Napoli dai regolamenti che ne vietano il trasferimento, è un’occasione (l’ultima?) per dimostrare ai tifosi di potersi autoescludere da quell’elenco che porta il titolo “Bidoni”. Importante, in ogni caso, il passaggio del turno che potrebbe “regalare” una gustosa sfida ad eliminazione diretta contro l’Inter al San Paolo visto che il Napoli si trova al primo posto del ranking. Curioso il fatto che appena una settimana fa, patron De Laurentiis, a proposito di Dimitru, aveva dichiarato: “Per lui c’è sempre la Coppa Italia”. Così non sarà: il giovane e promettente attaccante è stato convocato dal neo-tecnico dell’under 21 Ciro Ferrara per un ritiro in vista della prima gara amichevole del nuovo ciclo contro l’Inghilterra (ad Empoli, il prossimo 8 febbraio).

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