Comunicato ufficiale della Federazione, l’annuncio riguarda anche il Napoli: avete sentito?

In casa Napoli si attende sempre di più la finale di Supercoppa Italiana contro il Bologna. La speranza di Antonio Conte è di mettere le mani sul trofeo in questione dopo dodici anni dall’ultima volta (nel 2013 vinse con la Juve proprio contro il Napoli), per regalarsi un successo che darebbe senz’altro entusiasmo utile per il prosieguo della stagione.

Il tutto, mentre gli azzurri attraversano un periodo non semplicissimo: tante sono le assenze che hanno colpito i campioni d’Italia in carica, soprattutto a centrocampo. Tra di esse, spunta quella di Frank Zambo Anguissa, con quest’ultimo costretto a saltare anche la Coppa d’Africa. E a proposito di quest’ultima, c’è una notizia che arriva direttamente dal numero uno della Confederazione Africana, che annuncia importanti cambiamenti.

Coppa d'Africa, dal 2028 si giocherà ogni quattro anni
Coppa d’Africa, dal 2028 si giocherà ogni quattro anni – ANSA – spazionapoli.it

Coppa d’Africa non più ogni due anni: ecco quanto si disputerà

Grosse novità sulla Coppa d’Africa che riguardano in un certo senso anche il Napoli, visto che gli azzurri contano su Frank Zambo Anguissa e, negli anni, hanno avuto molti calciatori, anche importanti, che hanno dovuto rispondere alle chiamate delle rispettive rappresentative nel bel mezzo della stagione.

Sono da segnale le dichiarazioni da parte di Patrice Motsepe, presidente della Confederazione Africana di calcio, che a proposito della rassegna africana ha dichiarato:

“Nel 2027 giocheremo in Tanzania, Kenya e Uganda, i tre Paesi ospitanti. La successiva Coppa d’Africa si svolgerà nel 2028″.

In seguito, stando a quanto svelato da Motsepe, la competizione avrà una cadenza quadriennale e non più biennale. Una notizia che ha ripercussioni anche sul calcio europeo, con tante squadre che vedono privarsi dei propri calciatori a metà stagione. Ostacolo che il Napoli, in questi anni, ha conosciuto molto bene.

Francesco Fildi

Francesco il nome; Fildi il cognome; Frank il soprannome. Classe 1998, con il calcio e la musica nel cuore, devo il mio “battesimo pallonaro” a Shevchenko e Totti. Nell’estate del 2019, un paio d’anni dopo la maturità, il colpo di fulmine con il giornalismo. Dal 2021 nel network Rompipallone, a SpazioNapoli ho trovato la mia casa (professionale e non solo). Nel maggio 2023 ho coronato il desiderio di diventare giornalista pubblicista, iscritto all'Ordine dei Giornalisti della Campania con tessera n.183266
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