Il passaggio di Victor Osimhen dal Napoli al Lille continua a far discutere e non poco. Intanto, è emerso un dialogo tra le due società che lascia pochi dubbi.
Da anni si continua a parlare dell’acquisto da parte del Napoli di Victor Osimhen. Quest’ultimo, non è più un tesserato azzurro ma il suo approdo alla Corte del Vesuvio continua ad essere oggetto di discussione. In modo particolare, sono al centro del dibattito i modi con cui si sarebbe arrivati all’accordo con il Lille. Oggi, infatti, a confermare una teoria alquanto “dubbiosa” è emerso anche un dialogo tra le due società.
L’intercettazione tra Napoli e Lille è chiara: cosa è accaduto
Stamane, il noto quotidiano “La Repubblica” è tornato a parlare con forza del caso plusvalenze in casa Napoli. Al centro del dibattito c’è ancora una volta Victor Osimhen, passaggio dal Lille al Napoli nell’estate del 2020. Da quel momento, non si sono mai placate le polemiche legate all’attaccante nigeriano.

Oggi, però, è un giorno decisivo in quanto sono state pubblicate alcune intercettazioni fondamentali riguardanti proprio il dialogo tra il Lille e il Napoli. Il protagonista è l’ex presidente del club francese Lopez, il quale aveva contatti diretti con il ds Giuntoli e non solo. Di seguito la ricostruzione del quotidiano.
“Napoli e Lille continuano a cercare la formala giusta per chiudere l’affare Osimhen, con il nodo legato alla contropartita. Questa volta è il Lille con Lopez a muovere la pedina decisiva. Il 17 luglio invia una mail agli azzurri e mette sul tavolo un nome sor prendente: Orestis Karnezis, portiere di 35 anni, acquistato dal Napoli nel 2018 per due milioni e mezzo. Lopez lo valuta addirittura 20 milioni, così da far quadrare il conto e raggiungere i 70 richiesti per Osimhen. “Porteremo Karnezis al Lille per l’intero importo di 20 milioni. Su questo punto è di estrema importanza che non ci sia alcuna comunicazione sull’affare e sul prezzo: vanificherebbe lo scopo dell’accordo e – precisa Lopez – ci farebbe sembrare tutti cattivi”. Poche ore prima, Giuntoli aveva inoltrato a Pompilio un sms di De Laurentiis: Se non ci sono bonus, ma alla fine sono 70 meno 20, per me va bene Adl”.





