I campioni d’Italia sono stati sconfitti dal Manchester City nella prima giornata di Champions League.
Ritornare in Champions League affrontando in trasferta il Manchester City non era sicuramente facile. Ancora di più restando in dieci dopo appena 20 minuti a causa dell’espulsione del proprio capitano. Ciononostante, in casa Napoli, regna l’amarezza per l’esito della sfida dell’Etihad Stadium, indubbiamente condizionata dal cartellino rosso mostrato a Giovanni Di Lorenzo dall’arbitro tedesco Felix Zwayer.
Il tempo per rimediare alla caduta in Inghilterra c’è. È chiaro, però, che il day after sia caratterizzato dall’analisi di quello che poteva essere e invece, per forza di cose, non è stato. A partire dall’operato di Antonio Conte e dalle prestazioni dei singoli calciatori.
Napoli, i giudizi dei quotidiani su Scott McTominay
Il giocatore azzurro più atteso era di gran lunga Kevin De Bruyne. Tuttavia, il match del fuoriclasse belga è durata soltanto 25′. Conte, infatti, ha deciso di sacrificarlo per rimediare all’espulsione di Di Lorenzo. Oltre a De Bruyne, c’era grande curiosità intorno a Scott McTominay. Affrontare il City equivale a un derby per lo scozzese, che ha trascorso 22 anni della sua vita con la maglia del Manchester United addosso.
Pur spinto da forti motivazioni, il centrocampista classe 1996 non è riuscito a incidere. L’alibi di una gara prettamente difensiva imbastita del Napoli per ovviare all’inferiorità numerica non è bastato per evitargli la bocciatura da parte dei principali quotidiani nazionali.
I voti di McTominay oscillano tra il 5 e il 5,5. Nessuna sufficienza per lui, dal quale ci si attendono sempre grandi cose, come sottolinea Il Mattino, che gli assegna 5 ed evidenzia l’assenza di “colpi di genio“. Particolarmente duro Tuttosport, che, motivando il suo 5, parla di “una delle versioni più opache in maglia Napoli“.
