Il tecnico azzurro ha sciolto i dubbi sulla formazione in vista della sfida di questa sera: spunta una conferma
Il Napoli è chiamato all’impresa. La squadra di Antonio Conte, che sta primeggiando la Serie A, affronta il Manchester City all’Etihad Stadium, in una sfida che sa di prova del nove.
Gli azzurri sono pronti a dimostrare di poter competere con i colossi d’Europa, e poche ore dal fischio d’inizio, arrivano aggiornamenti cruciali sulle scelte di formazione del mister azzurro.
Conte scioglie i dubbi: conferma nelle retrovie
Come riportato dalla redazione di Sky Sport, Antonio Conte, dopo giorni di riflessioni, sembra aver preso decisioni definitive in merito alla formazione da schierare per affrontare i Citizens.

Uno dei nodi principali riguardava la porta, con Alex Meret che ha recuperato dall’affaticamento che lo aveva tenuto in dubbio. Tuttavia, secondo Sky Sport, Conte dovrebbe confermare Vanja Milinkovic-Savic tra i pali, come già visto sabato scorso contro la Fiorentina. Una scelta che dimostra la fiducia nel serbo, che ha dimostrato solidità e personalità a Firenze.
Sarà dunque Vanja, come previsto, il portiere chiamato a sbarrare la strada a un attacco stellare guidato dal bomber Erling Haaland. Per Meret, potrebbe esserci la possibilità di tornare in campo nella sfida di lunedì col Pisa.
Non solo la porta: gli altri ballottaggi di Conte
Quello del portiere, però, non è l’unico dilemma per Conte. A sinistra, il ballottaggio tra Mathías Olivera e Leonardo Spinazzola tiene banco. Entrambi offrono garanzie: l’ex Getafe con la sua garra, l’italiano con la sua esperienza e velocità.

Intanto, in difesa, il recupero di Beukema dall’influenza è una notizia che fa tirare un sospiro di sollievo ai tifosi partenopei. In attacco, Conte sembra orientato a confermare Rasmus Højlund, il centravanti che ha debuttato alla grande con un gol da bomber di razza al Franchi.
La sua velocità e il fiuto per il gol saranno cruciali contro una difesa come quella del City, che raramente concede spazi. Alle sue spalle, De Bruyne orchestrerà il gioco con la solita classe, cercando di rompere il muro del suo ex allenatore Guardiola, che schiererà un quartetto offensivo da brividi: Foden, Bernardo Silva, Reijnders e Doku a supporto di Haaland.
Insomma, il Napoli vuole dimostrare di essere tornato in Europa per stupire, e Conte, con le sue scelte, ha già mandato un messaggio chiaro: non ci sono titolari assicurati, ed è solo il campo a indirizzare le scelte.





