Il noto opinionista di Sky Sport ha parlato del super inizio di stagione degli azzurri, con un focus dedicato anche al ritorno in Europa
Il Napoli si appresta a scendere in campo in Champions League dopo un anno di assenza totale. Il decimo posto con Garcia, Mazzarri e Calzona, ha impedito ai partenopei di prendere parte alla competizione per club più importante in Europa, ma ora l’attesa sta per finire. Lo scudetto vinto la scorsa stagione con Antonio Conte, ha permesso agli azzurri di potersi ripresentare sul grande palcoscenico.
La prima avversaria sarà il Manchester City di Pep Guardiola, non proprio la più semplice delle squadre da affrontare. Reduce dal 3-0 nel derby vinto contro lo United, il club inglese si candida a essere una delle grandi favorite per la vittoria finale. Il successo ottenuto 2 anni fa a discapito dell’Inter, resta l’unico a livello internazionale per il City, che vuole bissare quel trionfo firmato Rodri.
Napoli, Paolo Di Canio esalta gli azzurri e incensa Antonio Conte: le parole
Proprio della sfida di Champions ha parlato Paolo di Canio, ex giocatore e allenatore e da tempo ormai opinionista per Sky Sport. Intervistato dai colleghi del Mattino, ha potuto analizzare l’inizio di stagione del Napoli e ha speso parole importanti per Antonio Conte.

Sul percorso di crescita del Napoli, Di Canio ha dichiarato:
“È una grande opportunità e la devono saper cogliere. Certo, dovranno capire come utilizzare le forze su più fronti, ma la Champions League per il Napoli deve essere una palestra. Beh il Napoli si sta ricostruendo e il primo upgrade deve essere vincere il secondo scudetto di fila e arrivare almeno agli ottavi di Champions.
Mi aspetto che sia un traguardo che possa raggiungere anche per via del grande entusiasmo del popolo napoletano e gli acquisti mirati fatti sul mercato possano dare la spinta giusta”.
Sull’apporto di Conte in Champions ha poi aggiunto:
“Bisogna essere sinceri e onesti: Antonio Conte non è mai pervenuto in Champions. Ma questa è un’altra epoca. Quella che ho detto è la sua storia, di un allenatore che non è avvezzo ad andare a contendersi seriamente il titolo. E a questo si aggiunge una squadra come il Napoli che non ha la caratura per potersi contendere la Champions. Quindi a bocce ferme direi che il Napoli non ha la caratura per potersi contendere la Champions, ma il percorso che stanno facendo può aiutare eccome.
Il girone unico è assolutamente alla portata degli azzurri e lo devono passare. Poi dopo vediamo cosa succede. Non è obbligatorio arrivare tra le prime 8 del girone. Non dimentichiamoci il PSG lo scorso anno che è arrivato al limite, è arrivato in finale soffrendo con tutte e poi ha vinto la coppa. Ci sono tante cose che cambiano nell’arco di una stagione e possono influire nell’andamento: i sorteggi, la condizione, gli infortuni, tutto può succedere”.





