La partita di stasera contro la Fiorentina permetterà all’esterno offensivo di entrare sempre di più nella storia del Napoli.
Riparte dal “Franchi” di Firenze la caccia del Napoli al secondo scudetto consecutivo. Contro gli uomini di Stefano Pioli gli azzurri cercano un successo che permetterebbe loro sia di restare a punteggio pieno sia di preparare nel migliore dei modi l’esordio in Champions League di giovedì 18 con il Manchester City.
Napoli, traguardo importante per Matteo Politano
La gara del “Franchi”, quindi, è già particolarmente significativa per i destini dei partenopei, ma assume ancora più rilievo per Matteo Politano. Scendendo in campo con i viola, il classe 1993 iscriverebbe una volta di più il suo nome nella storia del Napoli.

Quella di stasera, infatti, sarebbe la sua 236ª presenza con la maglia azzurra. Politano staccherebbe così Walter Gargano, facendo il suo ingresso nella Top-30 dei giocatori napoletani più presenti e posizionandosi, al fianco di Raúl Albiol, al 29° posto.
Un ulteriore riconoscimento per un calciatore divenuto una colonna portante del Napoli fin dal suo arrivo, risalente all’ormai lontano gennaio 2020. Da allora, Politano ha messo in bacheca due scudetti e una Coppa Italia, contribuendo in maniera decisiva ai successi della squadra.
Le sue qualità hanno spinto Antonio Conte a cambiare idea su di lui. Nel 2020 era stato proprio il tecnico salentino, all’epoca alla guida dell’Inter, ad avvallare la sua cessione al Napoli, non giudicandolo funzionale alla sua idea di calcio. Considerazione completamente rovesciata all’ombra del Vesuvio: nonostante i numerosi acquisti estivi, Politano è ritenuto un imprescindibile da Conte, che a lui non rinuncia praticamente mai.





