Lotta Scudetto, l’ex Juve e Inter avverte il Napoli: il fattore che può cambiare tutto

La Serie A è iniziata da appena 2 giornate ma ecco che la lotta Scudetto infiamma già la fantasia di tifosi e addetti ai lavori. In tal senso, ecco i primi pronostici.

La terza giornata di campionato si preannuncia ricca di sorprese e colpi di scena, con gli azzurri ospiti della Fiorentina in un match dal significato mai banale.

Tuttavia, oltre al suddetto big match, c’è un’altra partita da tenere d’occhio e che potrebbe rappresentare il primo piccolissimo spartiacque di questa stagione: Juventus-Inter.

Lotta scudetto: Tardelli avverte il Napoli e include la Juve

Insomma, una giornata di Serie A che si preannuncia caldissima e che darà indicazioni circa le squadre in regola per lottare fino in fondo. In tal senso, l’autorevole voce di Marco Tardelli, intervenuto ai microfoni di “La Gazzetta dello Sport“, si è levata dal coro ed ha espresso un parere netto:

“Il Napoli si è rinforzato: al di là dell’infortunio di Lukaku, mi sembra che Conte abbia a disposizione due squadre. E direi anche che mi aspetto un bel po’ di incertezza alle sue spalle”.

Tudor durante un match della Juve
Lotta scudetto: le parole di Tardelli – LaPresse – Spazionapoli.it

Inoltre, interrogato sulle papabili avversarie degli azzurri, l’ex bianconero include con forza anche la Juventus:

“Lo Scudetto? L’ho detto prima: questa Juve sta dimostrando di saper vincere anche quando serve pragmatismo. Ed è una virtù perché, alla fine, se arrivi davanti a tutti avrai giocato il calcio giusto. E se dovesse vincere il derby d’Italia…”

Tardelli avverte quindi chiaramente di come la Juventus possa essere la scheggia impazzita di questa lotta al titolo: non bisogna sottovalutare affatto la sua candidatura.

Laura Bisogno

Da Pozzuoli con ardore, con sangue flegreo nelle vene. Dal 2018 lavoro per Nuovevoci, un network editoriale che si occupa di calcio e sport, le mie passioni principali assieme alla comunicazione. Ho svolto due Master in Giornalismo Sportivo, uno all'Università Cattolica di Milano, che mi hanno svoltato l'approccio verso questa professione che ritengo straordinaria.
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